Alaia e l’Urgenza Vaccinale: ASL Avellino sotto Pressione per Sbloccare i Centri

Alaia e l’Urgenza Vaccinale: ASL Avellino sotto Pressione per Sbloccare i Centri

Con l’obiettivo di realizzare una campagna di immunizzazione il più celere ed efficiente possibile, l’impegno profuso – a nome mio e di numerosi altri sindaci – è stato incessante e totale fin dall’inizio. Grazie alla stretta collaborazione con i primi cittadini, sono stati rapidamente individuati i potenziali siti per i centri vaccinali sul nostro territorio. Sono state messe a disposizione strutture e risorse per la loro predisposizione, con un contributo determinante della Provincia di Avellino e del suo Presidente, Domenico Biancardi, il cui supporto si è rivelato cruciale per l’attivazione dei punti esistenti a livello provinciale. Del resto, è impensabile che noi, residenti in queste aree, non desideriamo rendere l’intero processo quanto più agevole ed efficace per la salute nostra, dei nostri figli e dei nostri cari.

Tuttavia, un primo ostacolo significativo si è palesato quando la direzione dell’ASL ha comunicato ai sindaci che i costi relativi alla campagna vaccinale avrebbero dovuto essere a carico delle amministrazioni comunali. Si prospettava un onere di centinaia di migliaia di euro, considerando una stima di 7-8 mesi di attività. Va sottolineato, però, che non è mai stato chiarito come i Comuni potessero o dovessero sostenere tale spesa, la cui responsabilità ricade, in realtà, sull’ASL stessa, trattandosi di prestazioni inerenti l’ente sanitario e non quello locale. Quelle che alcuni hanno frettolosamente etichettato come “inutili dispute”, in effetti, si sono rivelate essenziali contese per assicurare quanto legittimamente dovuto.

Attualmente, persiste la ferma e condivisa necessità di rendere operativi al più presto i centri di vaccinazione nel Mandamento, nel Vallo di Lauro e in tutte le altre aree dell’Irpinia. Da diverse settimane stiamo esercitando pressioni, a volte anche con toni decisi, poiché siamo pienamente pronti. La sfera politica ha adempiuto al proprio compito, ma ora si attende l’autorizzazione dell’ASL, la quale, finora, non ha fornito alcuna chiara motivazione riguardo ai reali impedimenti all’attivazione dei nostri centri.

Ieri ho indirizzato all’ASL l’ennesima missiva, sperando vivamente in una pronta e positiva risposta. In caso contrario, i nostri toni, che finora sono stati improntati alla collaborazione, subiranno un radicale mutamento.” Questo è quanto ha dichiarato Enzo Alaia, Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania.