L’Alta Velocità Napoli-Bari prende slancio: Dettagli sull’avanzamento e le misure compensative per le comunità

L’Alta Velocità Napoli-Bari prende slancio: Dettagli sull’avanzamento e le misure compensative per le comunità

Un’importante discussione riguardante la ferrovia ad Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari si è tenuta stamattina presso gli uffici della Regione Campania. Tra i partecipanti di spicco figuravano Luca Cascone, Presidente della Commissione Trasporti regionale; Fernando Errico, il Delegato nominato dal Presidente De Luca per l’iniziativa Napoli-Bari; Ciro Napoli della Direzione Investimenti Area Sud di RFI, responsabile dei progetti a Napoli e lungo la tratta Napoli-Bari; e i capi delle amministrazioni comunali i cui territori sono interessati dal nuovo allineamento ferroviario.

Durante l’incontro, sia Cascone che Errico hanno esortato i sindaci a elaborare proposte dettagliate per interventi che, supportati da specifici fondi di compensazione, dovranno essere presentati a RFI nei prossimi mesi. Errico ha evidenziato l’ingente impegno finanziario per la tratta Napoli-Bari, sottolineando un piano di investimenti che si aggira intorno ai sei miliardi di euro. Ha inoltre messo in luce le considerevoli opportunità occupazionali che l’opera è destinata a generare, con la potenziale creazione di ben cinquemila nuovi posti di lavoro.

Ha poi precisato che gli ultimi due tronconi del percorso inizieranno i lavori di costruzione tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. L’obiettivo è rendere pienamente operativi tutti e dieci i cantieri lungo l’intera estensione della tratta entro la fine dell’anno corrente o, al più tardi, all’inizio del 2022. Questa ambiziosa realizzazione è proiettata a trasformare radicalmente la mobilità su rotaia nell’Italia meridionale. La tempistica rivista prevede un tempo di percorrenza tra Napoli e Bari di 2 ore e 40 minuti entro il 2023, per poi ridursi a un rapido intervallo di due ore una volta che il sistema sarà a pieno regime.

A conclusione delle sue dichiarazioni, Errico ha preannunciato imminenti sopralluoghi. Tali visite, che verranno effettuate con il personale tecnico di RFI lungo l’intero itinerario, avranno anche lo scopo di valutare i progetti comunitari proposti dalle amministrazioni locali, sostenuti da risorse specificamente stanziate per le opere di compensazione territoriale.