Telese Terme: Avanti con un Nuovo Modello di Accoglienza Integrata tramite il Progetto SPRAR Comunale
Il Ministero dell’Interno ha concesso il suo pieno assenso e i relativi finanziamenti al piano proposto dal Comune di Telese Terme per l’istituzione di un progetto SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). Questo programma è concepito per sviluppare iniziative di accoglienza integrata all’interno della comunità locale.
L’importante notizia è stata diffusa dal Consigliere comunale Gianluca Serafini, titolare della delega per il Lavoro e le Politiche Sociali a Telese Terme. Serafini ha sottolineato la portata di questa approvazione, definendola una svolta fondamentale per l’amministrazione locale. La cittadina si appresta ora a superare la fase emergenziale per adottare un modello più strutturato e inclusivo di ospitalità e integrazione per coloro che cercano rifugio nel nostro Paese.
Nell’ambito di questa nuova cornice, Telese Terme potrà accogliere diversi nuclei familiari, per un totale massimo di 25 persone. Questa iniziativa si inserisce in un contesto già delineato da un accordo tra Ministero e ANCI, che prevede lo smantellamento progressivo del centro di Telese Terme che attualmente ospita 130 persone.
Serafini ha poi aggiunto che l’introduzione dello SPRAR garantirà al Comune di Telese Terme il controllo e la gestione diretta dell’accoglienza dei migranti. Questo controllo localizzato è cruciale per evitare che il territorio subisca decisioni imposte da enti sovra-comunali che, negli ultimi tre anni, hanno causato non pochi disagi alle comunità locali, attraverso un sistema di invii privo di adeguate politiche di integrazione.
