Arienzo: Stretta Anti-Covid con Coprifuoco per Minori e Nuovi Divieti

Arienzo: Stretta Anti-Covid con Coprifuoco per Minori e Nuovi Divieti

Giuseppe Guida, sindaco di Arienzo, ha introdotto nuove e più severe restrizioni per contrastare la diffusione del Covid-19, emanando l’ordinanza numero 48 in data 1° marzo 2021. Queste misure, particolarmente stringenti, giungono in un momento di rinnovata preoccupazione per la comunità casertana, che ha visto altri due casi di positività al virus, portando il totale degli attualmente contagiati a 26, come comunicato ieri dal primo cittadino stesso.

Tra le disposizioni principali, spicca un vero e proprio “coprifuoco” per i minorenni: dalle ore 17:00 alle 6:00 del mattino seguente, i giovani con meno di diciotto anni non potranno utilizzare monopattini, biciclette o motocicli. La loro circolazione pedonale in questa fascia oraria sarà permessa esclusivamente se accompagnati da almeno uno dei genitori. L’ordinanza impone inoltre il divieto di sosta e permanenza in ogni tipo di strada e piazza, sia pubblica che privata. Questa limitazione è in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 17:00 alle 6:00, mentre per la domenica si estende dalle 11:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 6:00. L’unica eccezione è consentita qualora venga rigorosamente rispettata la distanza interpersonale di sicurezza.

Specificatamente per l’accesso al Parco Europa, sarà necessaria la presenza di un genitore o adulto responsabile, e il numero massimo di presenze contemporanee è fissato a 12 persone, inclusi i bambini. Ulteriori provvedimenti includono la sospensione delle attività di catechesi presso le parrocchie di Sant’Andrea Apostolo e Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. È inoltre categoricamente proibito organizzare pranzi e cene in abitazioni private con individui che non facciano parte del proprio stretto nucleo familiare.

Infine, il sindaco Guida ha ribadito l’obbligo di isolamento fiduciario per chiunque si sottoponga al tampone, in attesa dell’esito. Ha altresì raccomandato l’auto-isolamento volontario per le persone entrate in contatto con chi attende il risultato del test e ha esortato i cittadini con più di 65 anni a uscire di casa solo per necessità imprescindibili.