ASL Avellino: Un vertice cruciale tra la DG Morgante e i Sindaci per il bilancio e il futuro dei servizi sanitari territoriali.

ASL Avellino: Un vertice cruciale tra la DG Morgante e i Sindaci per il bilancio e il futuro dei servizi sanitari territoriali.

Sebbene l’intensità del confronto si sia attenuata rispetto al mese di novembre, una sottile tensione persiste. La Dottoressa Maria Morgante, Direttrice Generale dell’ASL di Avellino, ha presentato al comitato ristretto dei primi cittadini la bozza del bilancio aziendale. Il documento, ancora in fase di elaborazione, richiederà ulteriori integrazioni a partire da lunedì prossimo. Nonostante il parere dei sindaci sia puramente consultivo, è impensabile che il protrarsi di uno scontro tra i rappresentanti politici del territorio e la direzione generale possa giovare: un tale stallo, infatti, comprometterebbe inevitabilmente la qualità e l’efficacia dei servizi essenziali erogati ai cittadini. Si sta quindi lavorando per una distensione, che potrebbe concretizzarsi con un significativo potenziamento dell’organico, mirato a garantire un tangibile miglioramento dei servizi. La Direttrice Morgante ha, a tal proposito, annunciato l’imminente assunzione di sessanta nuove figure professionali, tra medici, paramedici e personale amministrativo. Questa iniziativa mira a colmare le lacune organiche create dai numerosi pensionamenti avvenuti negli ultimi anni. Il blocco del turnover, imposto dallo status di commissariamento della sanità campana, ha gravemente depauperato il settore, causando tagli ai servizi e un preoccupante allungamento delle liste d’attesa, persino per prestazioni diagnostiche di routine. Il confronto tra i sindaci e la manager si estende anche a temi fondamentali quali la medicina di base e l’organizzazione ospedaliera. A titolo esemplificativo, il sindaco di Avellino, Paolo Foti, ha suggerito l’integrazione del presidio ospedaliero di Solofra con l’Azienda Ospedaliera ‘San Giuseppe Moscati’ di Avellino, nell’ottica di creare una rete ospedaliera integrata che rafforzi i servizi sul territorio. Rimangono tuttavia aperte le criticità relative agli ospedali di Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi, anch’essi sotto la giurisdizione dell’ASL Avellino. Le discussioni riprenderanno con intensità a partire da lunedì prossimo. L’auspicio è che l’imminente campagna elettorale non contamini un ambito così delicato e cruciale. La sanità pubblica è un bene universale e imprescindibile; è imperativo esigere la migliore organizzazione possibile sul territorio per garantire a tutti i cittadini il fondamentale diritto alla salute.