Avellino: Custodia cautelare per violenza sessuale e furto, l’arresto l’8 marzo.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, Sezione Reati contro la Persona, in sinergia con la Sottosezione Avellino Ovest del II Compartimento Polizia Stradale per la Campania e la Basilicata, ha coordinato un’operazione che ha condotto all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale irpino, ha disposto l’immediato trasferimento in carcere di D.E., un uomo di 42 anni di origini napoletane. Le accuse a suo carico includono i gravi reati di violenza sessuale, furto con strappo e violenza privata.
I fatti contestati si riferiscono allo scorso gennaio. Secondo la ricostruzione investigativa, l’uomo si era fermato in un’area di servizio lungo l’autostrada Napoli-Bari, in direzione del capoluogo pugliese. Dopo aver fatto colazione al bar, si sarebbe diretto, senza alcuna motivazione apparente, verso la vittima, una commessa impegnata dietro il bancone. L’avrebbe quindi ripetutamente palpeggiata e tentato di baciarla. Mentre la donna cercava di chiedere aiuto con il proprio telefono cellulare, l’uomo glielo avrebbe strappato di mano, dandosi poi rapidamente alla fuga.
Le indagini, prontamente avviate dal personale di Polizia intervenuto, hanno preso le mosse dalle prime dichiarazioni della vittima e dall’attenta analisi delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza, sia interni che esterni all’area di servizio. Questi elementi hanno permesso di identificare il veicolo utilizzato dal malvivente, il quale, si è poi scoperto, era stato oggetto di rapina il giorno precedente a Napoli. Ulteriori riscontri, forniti anche da testimoni e persone informate sui fatti, hanno infine condotto all’identificazione del presunto responsabile.
