Il progetto esecutivo per la piattaforma logistica in Valle Ufita è stato presentato alla presidente della giunta regionale della Campania per fare in modo che si possa avviare l’iter per ottenere il finanziamento. Questo argomento è stato al centro della riunione del tavolo del patto per lo sviluppo, che questa mattina, si è riunito palazzo Caracciolo, sede della provincia di Avellino. Ai lavori ha preso parte, oltre ai sottoscrittori del patto, anche il presidente dell’Asi di Avellino, Giulio Belmonte. Proprio al consorzio per lo sviluppo industriale, infatti,era stato dato mandato di realizzare il progetto. Per tale scopo, Belmonte, si è avvalso di professionalità universitarie. Il progetto è stato portato a termine con tempi certi. Ma nel corso della riunione, si è discusso anche del finanziamento da 34 milioni di euro, che la regione ha concesso all’Asi per la ristrutturazione di tutte le varie aree industriali della provincia. Anche questo è un argomento di grande importanza perché, dovrebbe permettere di rendere appetibile le zone Asi agli imprenditori, proprio nel momento in cui ci sono degli importanti segnali di crescita economica. Ma, la piattaforma logistica, resta la grande scommessa per il futuro di quella parte di Irpinia. La piattaforma è agganciata all’alta capacità ferroviaria e si pone come un centro propulsore per lo sviluppo. Di questo si è ragionato oggi anche con i sindaci di quell’area. Certo,verrebbe la voglia di sottolineare come si rischia l’esclusione di altre zona della provincia. Ma, purtroppo, il tutto è legato al tracciato dell’Alta Capacità Ferroviaria e quando fu disegnato ci fu una precisa volontà politica per escludere la Valle Caudi