Torino e la Campania Fanno Ponte: Al Via il Festival dei Due Principati, tra Storia, Letteratura e Rievocazioni
Ha preso il via una ricca fiera itinerante che vedrà protagonisti dieci autori, pronti a dialogare con un pubblico qualificato di critici ed estimatori. Questo ampio viaggio culturale, denominato la “maratona” di Campania Book Fair e giunto alla sua terza edizione come “Festival dei Due Principati,” inizierà il 2 luglio a Cuorgné, nel torinese, per concludersi a fine autunno, con il supporto di Pro Loco e Conservatorio, presso il Circolo della Stampa di Avellino e il prestigioso Palazzo Paolo V di Benevento. Un’anteprima significativa del festival si terrà il 3 luglio a Manta di Saluzzo, dove, sullo sfondo di un imponente castello, si susseguiranno narrazioni di giostre medievali, fedeli rievocazioni del mondo cavalleresco e templare, e un’abbondante offerta di presentazioni librarie, accolte con grande interesse sia dalle autorità civili che religiose. Durante questo evento inaugurale, alcuni dei primi autori saranno già insigniti di riconoscimenti.
L’agenda del festival prevede un’approfondita esplorazione di opere recenti edite da ABE, che mettono in luce figure di rilevanza storica e culturale. Tra queste spicca Ferdinando Palasciano, eminente medico e scrittore di Capua, riconosciuto come un antesignano della Croce Rossa di Henry Dunant e pioniere del soccorso umanitario globale. Verrà esaminata anche Eusapia Palladino, una medium e spiritista di calibro internazionale, la cui personalità affascinante e sfaccettata influenzò profondamente Cesare Lombroso, inducendolo a riconsiderare le sue convinzioni positivistiche e ad aprirsi a dimensioni della conoscenza sino ad allora ignorate. Il suo impatto è stato lucidmente analizzato dagli studiosi Lorenzo Ciravegna e Valentina Ciappina. Un altro segmento rilevante sarà dedicato a Bartolomeo Vanzetti, icona della libertà di pensiero, martire insieme a Sacco. La narrazione si focalizzerà sul loro contesto politico e culturale, profondamente radicato nell’anarchismo e nel pacifismo, che includeva molti emigrati campani negli Stati Uniti. Questi ultimi subirono persecuzioni e discriminazioni nell’America reazionaria degli anni ’20 e ’30, essendo stati tra i primi a denunciare gli abusi della polizia e a promuovere la causa socialista. Non mancherà uno sguardo su Niccolò Franco, diplomatico beneventano del Cinquecento, la cui attività politica papalina si svolse alla corte dei Marchesi di Mantova, a Casale Monferrato. ABE presenterà inoltre volumi dedicati alle canzoni napoletane di protesta sociale e di rinascita, curate negli almanacchi storici dal maestro Antonio Sciotti, e un’opera su Beatrice di Savoia, la marchesa di Saluzzo che ascese al trono. Il programma si arricchisce con i contributi di altri autori, tra cui il Prof. Fabio Paolucci con il suo «Vademecum di Genealogia: come ricostruire il proprio albero genealogico», e il Prof. Pellegrino Caruso con «Orazio Flacco», oltre alle proposte di case editrici invitate.
In linea con la sua tradizione, la casa editrice di Arturo Bascetta, giunta al suo trentatreesimo anno di attività, celebrerà l’apertura con la consegna delle prime “Penne d’Argento” annuali da parte del Professor Massimo Giusio, coordinatore piemontese degli eventi letterari ABE. L’editore approfitterà dell’occasione per presentare i trenta volumi già editi nel 2021 in formato cartaceo, disponibili sul sito www.abenapoli.it, che arricchiscono un catalogo che sfiora ormai i novecento titoli. Arturo Bascetta ha anticipato che, dopo l’appuntamento di sabato al Castello di Saluzzo, il tour estivo proseguirà verso altre località, tra cui Venosa e Forenza. Qui, il filo conduttore dell’Altomedievo guiderà rievocazioni storiche incentrate sulla riscoperta del Castello di Pirro del Balzo a Venosa e dell’antica Chiesa di Santa Maria degli Armeni, con la presentazione di nuove opere del Preside Virgilio Iandiorio. L’anteprima del festival letterario ABE si concluderà domenica 4 luglio a Torino, in una cornice suggestiva lungo le sponde del Po, presso la Madonna del Pilone. Grazie alla collaborazione delle associazioni piemontesi, che apriranno nuovamente le porte alla Fiera del Libro sotto la guida del Professor Massimo Giusio, l’evento ospiterà un importante convegno intitolato “Dal fiume Sabato alle sponde del Po: Storia, Teologia e Spiritualità,” promosso dall’Università Ortodossa San Giovanni Crisostomo di Roma e onorato dalla presenza dell’Arcivescovo Metropolita della Chiesa Ortodossa Italiana, Mons. Filippo Ortenzi.
