Un Ricordo di San Sebastiano e l’Omaggio ai “Caschi Bianchi”: Benevento Tra Sfide Attuali e Un’Urgenza di Riforma

Un Ricordo di San Sebastiano e l’Omaggio ai “Caschi Bianchi”: Benevento Tra Sfide Attuali e Un’Urgenza di Riforma

Fioravante Bosco, comandante del Corpo di Polizia Municipale di Benevento, ha inaugurato la giornata di celebrazioni con un discorso sentito. “Oggi – ha dichiarato – rendiamo omaggio a San Sebastiano martire e, contestualmente, celebriamo l’impegno di tutte le donne e gli uomini che compongono la Polizia Locale, non solo a Benevento ma in tutte le realtà della regione Campania.” Bosco ha poi precisato che, sebbene l’attuale commemorazione si svolga con modalità diverse dal passato, essa è permeata dalla stessa, se non maggiore, intensità emotiva, data la straordinaria fase di difficoltà che stiamo attraversando.

Il comandante ha proseguito, evidenziando come, in questo frangente storico, sia cresciuta esponenzialmente la necessità della presenza capillare degli agenti della Polizia Locale nelle nostre città. “Stiamo conducendo una battaglia contro un nemico invisibile e subdolo,” ha affermato, “e il successo di questa lotta è fortemente legato alla loro determinazione, alla loro professionalità e al loro instancabile impegno.” Ha poi rivelato che, pur avendo registrato otto contagi all’interno del personale, il mantenimento del servizio è stato garantito senza interruzioni. L’attenta adesione dei cittadini ai richiami alla responsabilità, ha aggiunto Bosco, ha permesso di evitare conseguenze ben più gravi per la comunità cittadina.

In conclusione, il comandante ha voluto rivolgere uno sguardo al futuro, esprimendo una profonda speranza: “Auspico vivamente che si possa addivenire, in tempi brevi, a quella riforma della Polizia Locale attesa da oltre trentaquattro anni. È infatti innegabile che la precedente normativa, la legge n. 65 del 1986, non sia più in grado di contemplare e riconoscere l’ampia e accresciuta gamma di compiti e funzioni che, nel frattempo, sono state assunte dai nostri corpi.”