Benevento e “Il Libro Sospeso”: La Comunità si Mobilita per l’Accesso all’Istruzione

Benevento e “Il Libro Sospeso”: La Comunità si Mobilita per l’Accesso all’Istruzione

Tra esclamazioni di gioia per ogni contributo e momenti di sincera preoccupazione per l’andamento della raccolta, la campagna “Il libro sospeso” ha dimostrato la forza e la generosità della comunità di Benevento. Nata come parte integrante di un accordo educativo territoriale promosso da Civico22 e subito accolta con entusiasmo dalla Solot Compagnia Stabile di Benevento e dal L@ap Asilo31, questa iniziativa ha raggiunto un traguardo significativo, aggiungendosi al successo delle precedenti “Aule Digitali Diffuse”. L’obiettivo primario era garantire libri di testo essenziali a otto studenti precedentemente a rischio di abbandono scolastico, le cui famiglie affrontavano gravi difficoltà economiche.

La scoperta di questa pressante necessità è emersa all’interno delle Aule Digitali Diffuse, precisamente nel nodo PFP (Progetti Formativi Personalizzati) di Benevento. Qui, quotidianamente, giovani studenti seguono la didattica a distanza assistiti da un team di educatori, grazie a postazioni informatiche, tablet e connessioni veloci messe a disposizione da vari gestori locali. È stato in questo contesto che una studentessa ha rivelato alla sua educatrice l’impossibilità di prepararsi adeguatamente per le interrogazioni, mancando dei testi fondamentali per lo studio e non trovando compagni disposti a prestarli.

Purtroppo, la sua situazione non è isolata tra i beneficiari dei progetti formativi personalizzati attivati con diversi istituti scolastici del territorio. Tra questi figurano l’Istituto Tecnico Industriale Bosco Lucarelli, l’Istituto Professionale “IPIA Pamieri-Rampone”, il Liceo Artistico Virgilio, il Liceo Scientifico “G. Rummo”, l’Istituto “Le Streghe”, l’Istituto “Galilei Vetrone”, l’Istituto “Carafa” di Cerreto Sannita e la Scuola “La Tecnica”. In parallelo, il gruppo di ricerca del Professor Francesco Vasca dell’Università degli Studi del Sannio prosegue la sua opera di mappatura della dispersione scolastica, un fenomeno purtroppo diffuso.

Il 20 gennaio, un appello alla solidarietà ha risuonato tra i cittadini di Benevento, coinvolgendo librerie, associazioni e istituzioni. La risposta è stata straordinariamente calorosa: oltre cinquanta tra donatori privati e associazioni hanno offerto contributi liberi per l’acquisto di materiale didattico. La Libreria Barbarossa di Benevento ha subito abbracciato l’iniziativa, offrendo la propria disponibilità. L’impegno instancabile di figure come Concetta Mucci del L@ap Asilo31, Celeste Mervoglino della Solot, Barbara Cutispoto del Progetto PFP-Benevento e la pronta collaborazione di Antonella Barbarossa, titolare della libreria, hanno permesso di raggiungere rapidamente la somma di millequattrocentosessanta euro.

Questo budget, raccolto in poco più di una settimana, ha reso possibile l’acquisto dei volumi necessari per otto studenti: Lucia, Arianna, Abdulaziz, Francesca, Carmine, Giorgia, Alessia e Faizan, che frequentano istituti cittadini come l’I.P.S.A.R “Le Streghe”, l’I.C. G.B. Bosco Lucarelli e l’Istituto Superiore Palmieri. Nonostante il successo iniziale, la campagna “Il libro sospeso” rimane attiva. I suoi promotori sono animati da un forte desiderio di estendere questa opportunità ad altri giovani, affinché possano studiare, imparare e approfondire, godendo delle stesse possibilità dei loro coetanei.