Benevento al Bivio: La Minoranza Unita Chiede le Dimissioni di Mastella, Svelando Una Profonda Crisi Politica
Con un comunicato congiunto sottoscritto da undici consiglieri comunali, le forze di minoranza presso Palazzo Mosti hanno sollecitato un deciso passo indietro da parte del sindaco di Benevento, Clemente Mastella. L’appello non lascia spazio a interpretazioni: “Mastella ponga fine a questa ostinazione a rimanere in carica, poco edificante per una figura politica di lunga data come lui, e rassegni le dimissioni.”
Il documento, recante le firme di Delia Delli Carri, Italo Di Dio, Marianna Farese, Floriana Fioretti, Mimmo Franzese, Anna Maria Mollica, Luca Paglia, Antonio Puzio, Angela Russo, Vincenzo Sguera e Marialetizia Varricchio, dipinge un quadro di grave instabilità politica e amministrativa. Nel testo della missiva si legge una chiara denuncia: “L’assemblea consiliare del 15 aprile 2021 ha offerto l’ennesimo spettacolo imbarazzante orchestrato dalla maggioranza, costretta a mendicare il sostegno di una porzione dell’opposizione (ottenendo solo 15 voti su 33 totali) per garantire la mera prosecuzione delle sedute. In particolare, una votazione ha rivelato chiari profili di illegittimità, rendendola di fatto nulla.”
Le critiche si estendono anche ad alcune dinamiche interne, con sorpresa espressa per le richieste dei verbali delle Commissioni consiliari da parte di un consigliere della cosiddetta “opposizione responsabile,” ricordando che si tratta di documenti pubblici liberamente accessibili sul sito istituzionale del Comune. La minoranza ha voluto porgere le proprie scuse ai cittadini di Benevento “per la gestione, non solo dei Consigli comunali, ma dell’intera amministrazione da parte di De Minico e Mastella.”
Rivolgendosi direttamente al Primo Cittadino, la nota stigmatizza la sua “persistente abitudine di ricorrere a invettive gratuite contro i suoi avversari politici.” Si invita il sindaco a cessare la sua “disperata ricerca di appoggi tra i consiglieri pur di mantenere la propria posizione,” sottolineando che tale condotta è “un’ostinazione indecorosa per uno Statista.” La richiesta è di presentare le dimissioni, “nel rispetto di una comunità ormai esausta, che solo a parole afferma di rappresentare.”
La crisi, secondo la minoranza, affonda le radici ben prima: “Già dopo le manovre delle dimissioni simulate di inizio anno scorso, Mastella avrebbe dovuto sottoporsi nuovamente al verdetto delle urne.” Viene contestato il suo “arbitrario passaggio dalla coalizione di centrodestra, con cui era stato eletto, a quella di centrosinistra,” una mossa che ha innescato una “significativa svolta politica che ha coinvolto anche la consorte in Senato.” I cittadini, prosegue il comunicato, “sono stanchi di essere considerati semplici pedine nelle mani di chi ha costantemente privilegiato strategie personali rispetto agli interessi collettivi.”
Con l’avvicinarsi delle prossime elezioni, l’urgenza di un “cambio di direzione” si fa sempre più sentire. Benevento, conclude la nota, “merita una guida all’altezza delle sue più alte aspirazioni.”
