Benevento: Rinvio dello screening Covid-19 per tutelare la popolazione vulnerabile
La pianificata iniziativa di prevenzione e monitoraggio della diffusione del Covid-19, che prevedeva l’uso di test antigenici rapidi e il cui avvio era fissato per lunedì 15 marzo, è stata posticipata. Il differimento durerà fino alla conclusione del regime di “zona rossa” attualmente in vigore nella regione Campania.
Clemente Mastella, primo cittadino di Benevento, ha comunicato questa determinazione, evidenziando che la scelta è frutto di un’intesa con l’ASL locale, l’Ordine dei Medici, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche e l’Amministrazione Provinciale. L’obiettivo primario è la salvaguardia della salute degli individui vulnerabili, sia per età che per condizioni fisiche precarie. Questa cautela si rende necessaria in un periodo di marcata recrudescenza della circolazione virale, che ha portato all’istituzione della “zona rossa”.
“Nonostante la struttura organizzativa fosse già completamente approntata,” ha spiegato il sindaco, “sarebbe stato irrazionale e contrario allo spirito di tutela richiedere ai cittadini più esposti (e ai loro accompagnatori) di lasciare le proprie abitazioni. In un contesto in cui è fondamentale minimizzare i contatti a rischio e prevenire qualsiasi forma di assembramento, il loro spostamento avrebbe compromesso l’obiettivo di protezione.”
Questa risoluzione di rinvio, dunque, è stata raggiunta con un accordo unanime tra tutte le entità che avrebbero dovuto contribuire a questa significativa iniziativa di tracciamento epidemiologico. L’azione prevedeva la distribuzione gratuita di approssimativamente 6.000 test antigenici rapidi.
