Benevento: Beni per Quasi Mezzo Milione di Euro Sequestrati a 44enne Ritenuto Socialmente Pericoloso

Benevento: Beni per Quasi Mezzo Milione di Euro Sequestrati a 44enne Ritenuto Socialmente Pericoloso

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento ha dato esecuzione a due distinti provvedimenti giudiziari. Questi decreti, emessi dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, hanno portato alla confisca e al sequestro di beni immobili appartenenti ad Armando Piscopo, un quarantenne di Benevento.

Piscopo, 44 anni, con precedenti penali e attualmente agli arresti domiciliari per reati di usura, è stato giudicato “socialmente pericoloso”. Questa valutazione deriva dalla sua condotta di vita, stabilmente basata sui proventi di attività illecite sin dalla giovane età, in particolare reiterati delitti di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

Parallelamente, la Divisione Anticrimine della Questura di Benevento ha notificato a Piscopo l’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza. Questa prevede l’obbligo di soggiorno nel suo comune di residenza per due anni e sei mesi, una disposizione che diventerà effettiva al termine della sua attuale detenzione domiciliare.

In virtù del decreto di confisca, sono stati assoggettati a vincolo reale la quota del 50% di una villa con piscina e di un terreno ad essa annesso, entrambi situati a Sant’Arcangelo Trimonte (BN). È stato confiscato anche un fabbricato a Benevento, che era stato trasferito in un Trust di cui la moglie dell’individuo ricopriva il ruolo di amministratore plenipotenziario.

Il provvedimento di sequestro ha riguardato l’altra metà, pari al 50%, della villa e del terreno a Sant’Arcangelo Trimonte (BN), formalmente intestata a un soggetto residente a Latina, ritenuto essere un prestanome. Il valore complessivo dei beni sottoposti a queste restrizioni legali è stimato in circa 450.000 euro.