Crisi Idrica a Benevento: Vertice Tecnico sul Tetracloroetilene nei Pozzi di Campo Mazzone e Strategie di Intervento
Un incontro tecnico di fondamentale importanza si è svolto oggi presso Palazzo Mosti a Benevento per affrontare la problematica legata all’inquinamento da tetracloroetilene che ha interessato i pozzi di Campo Mazzone, una fonte precedentemente impiegata da Ge.Se.Sa. per l’approvvigionamento idrico cittadino.
Alla riunione hanno partecipato numerosi rappresentanti di enti e istituzioni chiave: per il Comune di Benevento erano presenti i dirigenti dei settori Ambiente (Gennaro Santamaria) e Ciclo Integrato delle Acque (Antonio Iadicicco), affiancati dai funzionari Annamaria Villanacci, Elena Cavuoto e Angelo Tuzio, dal comandante della Polizia Municipale, Fioravante Bosco, e dall’assessore all’Ambiente, Gerardo Giorgione. Ge.Se.Sa. era rappresentata dal presidente del Consiglio di Amministrazione Domenico Russo, dall’amministratore Vittorio Cuciniello e dall’ingegnere Salvatore Guadagnuolo. Presenti anche Elina Barricelli, direttrice del dipartimento di Benevento dell’ARPAC, Maria Giovanna Fuggi e Maio Fernando per l’ASL, il dirigente Gianpaolo Parente della Direzione Ambiente di Benevento della Regione Campania, e per l’Ente Idrico Campano il direttore generale Vincenzo Belgiorno e Antonio Iannaccone.
Coordinato dal dirigente comunale Gennaro Santamaria, l’incontro ha subito fornito un chiarimento essenziale: i pozzi di Campo Mazzone che, nei giorni scorsi, avevano evidenziato concentrazioni di tetracloroetilene superiori alla soglia massima consentita per la potabilità, non sono da tempo impiegati da Ge.Se.Sa. per alimentare la rete idrica urbana. Un ulteriore elemento rassicurante emerso durante il vertice riguarda l’analisi condotta da Ge.Se.Sa. lo scorso 9 marzo, i cui esiti (resi pubblici ieri) indicavano una presenza di tetracloroetilene pari a 47 microgrammi per litro. Tale rilevamento, secondo quanto suggerito dai rappresentanti dell’ASL, dovrebbe essere interpretato come un fenomeno circoscritto nel tempo. A supporto di questa tesi, sono stati presentati i dati delle analisi effettuate dall’ASL l’8 febbraio sullo stesso pozzo, che registravano un valore assolutamente nella norma di 0.3 microgrammi per litro. Analogamente, un campionamento ARPAC del 22 marzo ha rilevato 7.6 microgrammi per litro, mentre i risultati ottenuti ieri da ARTEA, in attesa di ufficializzazione domani, si prevede che attestino un valore ben inferiore ai 7 microgrammi per litro. È importante ricordare che il limite massimo di concentrazione per l’acqua potabile è fissato a 10 microgrammi per litro.
In virtù di questi dati, se confermati, si tratterebbe di un evento isolato; ciononostante, è stata ribadita la necessità di approfondire le indagini in via precauzionale. A tal fine, i partecipanti al tavolo tecnico hanno assunto impegni concreti. Ge.Se.Sa. si è impegnata a effettuare un campionamento settimanale dei propri pozzi, estendendolo anche ai piezometri installati dal Comune nell’area per il piano di caratterizzazione. Parallelamente, l’ARPAC, in collaborazione con la Provincia, provvederà a prelevare campioni d’acqua da tutti i pozzi privati presenti nella zona. L’ARPAC monitorerà inoltre, con cadenza quindicinale, sia i pozzi di Campo Mazzone che quelli di Pezza Piana, anch’essi utilizzati da Ge.Se.Sa. per l’acquedotto pubblico. L’ASL, dal canto suo, garantirà un monitoraggio continuo e capillare dell’acqua erogata dai rubinetti cittadini per certificarne la piena potabilità.
In un’ottica di prevenzione e sicurezza, Ge.Se.Sa. ha altresì manifestato l’intenzione di richiedere alla Regione Campania un incremento della portata giornaliera dall’acquedotto Torano-Biferno, con l’obiettivo di non dover ricorrere all’utilizzo delle acque di Campo Mazzone. Il Comune, sostenendo questa richiesta presso gli uffici regionali, ha inoltre assicurato che, tramite la Polizia Municipale, avvierà un’indagine approfondita presso le attività industriali e commerciali dell’area, mirata a identificare eventuali irregolarità che possano aver contribuito alla contaminazione.
Il Sindaco Mastella, impossibilitato a partecipare all’incontro odierno per un appuntamento vaccinale, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dal tavolo tecnico e ha garantito il massimo impegno dell’Amministrazione comunale nella tutela della salute dei cittadini di Benevento.
