Sventato pericolo mortale al Moscati: bimba di tre anni salvata dopo aver ingerito una pila a bottone.

Sventato pericolo mortale al Moscati: bimba di tre anni salvata dopo aver ingerito una pila a bottone.

L’intervento tempestivo e la perizia del personale medico dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino hanno scongiurato una grave minaccia per una bambina di soli tre anni, che aveva accidentalmente ingerito una batteria a bottone.

I genitori, allarmati da una tosse persistente che affliggeva la piccola da diverse ore, l’hanno immediatamente condotta al pronto soccorso della struttura irpina. A seguito di accertamenti diagnostici, i sanitari hanno rilevato la presenza di un oggetto estraneo pericoloso: una pila a bottone, finita nell’esofago della bambina probabilmente durante un momento di gioco.

L’operazione di estrazione è stata eseguita con successo dalla dottoressa Fabiana Capuano, figura di spicco nel reparto di Gastroenterologia, diretto dal dottor Nicola Giardullo. Utilizzando una tecnica endoscopica minimamente invasiva, ovvero una sottile sonda, è stato possibile rimuovere la batteria, scongiurando così la necessità di un complesso intervento chirurgico. Durante la delicata procedura, l’anestesia è stata gestita con perizia dai dottori Luciano Perrotti e Mario Corbisiero.