L’Illusione del Grande Affare Online: Un Robot da Cucina A Prezzo Irrisorio Si Ritorce in Truffa
I Carabinieri della Stazione di Grottaminarda hanno deferito alla Procura competente due soggetti quarantacinquenni, residenti nella provincia di Pescara, ritenuti responsabili di aver orchestrato una truffa. Vittima dell’inganno è stata una giovane donna, dedita alla cura della casa, che, desiderosa di realizzare un buon affare, si è lasciata sedurre da un’offerta eccessivamente allettante per un moderno robot da cucina, pubblicizzata su una piattaforma di annunci online molto conosciuta. Senza sospettare la frode imminente, la vittima ha prontamente contattato il presunto venditore, cercando ulteriori dettagli e rassicurazioni per fugare ogni incertezza su un possibile imbroglio. Le spiegazioni fornite, estremamente convincenti, hanno dissipato ogni perplessità, guadagnando la piena fiducia dell’acquirente, che ha proceduto senza esitazioni a “confermare l’acquisto” versando un anticipo di poco superiore ai 200 euro, tramite una ricarica su carta prepagata. Tuttavia, una volta incassata la somma, l’inserzionista fittizio è svanito nel nulla, rendendosi irreperibile attraverso i contatti precedentemente comunicati.
Le meticolose indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso di risalire all’identità dei soggetti coinvolti nel presunto illecito, i quali, in virtù delle prove raccolte, sono stati deferiti in stato di libertà presso la competente Autorità Giudiziaria. Si rinnova l’invito a consultare i preziosi suggerimenti offerti dall’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, un programma promosso con determinazione dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino e diffuso capillarmente sul territorio attraverso tutti i reparti dipendenti, con l’obiettivo primario di contrastare e prevenire efficacemente questo genere di reato predatorio. Diventa fondamentale saper identificare le circostanze più vulnerabili e, di conseguenza, adottare i comportamenti più prudenti, mantenendo sempre un elevato livello di cautela di fronte a proposte d’acquisto eccessivamente vantaggiose, in quanto è assai probabile che si tratti di frodi o, peggio, di merce di provenienza illecita.
