Parità e Brividi in Serie B: Avellino e Pescara si Dividono la Posta con un 2-2

Parità e Brividi in Serie B: Avellino e Pescara si Dividono la Posta con un 2-2

Nel posticipo di Serie B, Avellino e Pescara hanno dato vita a un vibrante 2-2. Questo risultato di parità, almeno per ora, allontana entrambe le formazioni dalla temuta zona play-out. Per gli irpini, inoltre, c’è la prospettiva di un recupero casalingo contro il Bari, atteso per Pasquetta.

Sono stati i “Delfini” abruzzesi, reduci da due sconfitte consecutive tra le mura amiche dopo l’addio di Zeman, a imporre il proprio ritmo fin dalle prime battute. Dopo un palo colpito di testa da Mancuso all’8° minuto, il Pescara è passato in vantaggio al 13° con Brugman, che ha insaccato a porta praticamente sguarnita. L’azione è nata da un’uscita disperata di Lezzerini su Mancuso, che ha lasciato la porta scoperta. Con i padroni di casa in evidente difficoltà, il Pescara ha sfiorato il raddoppio al 34° con Balzano. Solo nel finale della prima frazione di gioco, l’Avellino ha mostrato segni di reazione, con un tiro al volo di Di Tacchio dal limite dell’area che ha costretto Fiorillo a una respinta di piede al 44°.

Al rientro dagli spogliatoi, il tecnico Novellino ha deciso di rimettere mano all’assetto dell’Avellino, introducendo Castaldo e riorganizzando il reparto difensivo. La mossa ha dato i suoi frutti: il pareggio degli irpini è arrivato al 59° grazie a Castaldo, che ha trasformato un calcio di rigore spiazzando Fiorillo. Il penalty era stato assegnato per un tocco di braccio in area di Perrotta su una conclusione a rete di Rizzato. Tuttavia, la gioia è durata poco, poiché il Pescara si è riportato in vantaggio al 73° con Mancuso. Quando la vittoria ospite sembrava ormai prossima, l’Avellino ha estratto dal cilindro un’altra magia: un destro potente e preciso di Di Tacchio all’86° minuto che non ha lasciato scampo a Fiorillo, ristabilendo la parità. Nei minuti di recupero, l’Avellino ha anche reclamato vivacemente per un presunto fallo su Castaldo all’interno dell’area di rigore.