Il Panorama Calcistico Europeo: Le Dinamiche di Vertice nei Principali Campionati

Il Panorama Calcistico Europeo: Le Dinamiche di Vertice nei Principali Campionati

Il panorama che si delinea nei campionati di calcio più importanti d’Europa rivela scenari eterogenei per quanto riguarda la lotta alle posizioni di vertice. In Spagna, La Liga è teatro di un’appassionante contesa a tre: l’Atletico Madrid di Diego Simeone deve difendersi dal prepotente ritorno del Barcellona, guidato dall’immancabile Lionel Messi, e dagli assalti incessanti del Real Madrid di Zinedine Zidane.

Spostandoci in Francia, la Ligue 1 potrebbe quest’anno assistere a un cambio di guardia, con il Paris Saint-Germain che rischia di cedere il titolo ai campioni del Lille, mentre Lione e Monaco restano comunque a stretto contatto. Anche la Bundesliga, solitamente dominata dal Bayern Monaco, presenta alcune dinamiche insolite. Sebbene il Bayern sia ancora in testa, è tallonato a breve distanza dal RB Lipsia, rendendo la corsa più serrata. Altre squadre, come il Bayer Leverkusen e, in particolare, il Borussia Dortmund, sembrano aver perso l’opportunità di competere per il primato in questa stagione.

Tuttavia, pur apprezzando lo spettacolo offerto da questi tre tornei, le competizioni che spiccano per interesse e imprevedibilità rimangono la Premier League inglese e la nostra Serie A. In Inghilterra, il Liverpool, dopo aver riconquistato il titolo trent’anni dopo, si trova sorprendentemente fuori dalla lotta scudetto, con un ritardo abissale di 23 punti dalla capolista Manchester City di Pep Guardiola. Al secondo posto, ma già considerevolmente distanziato, troviamo il Manchester United, mentre la battaglia per un posto in Champions League vede attualmente in lizza Leicester City, Chelsea e l’Everton di Carlo Ancelotti, una delle vere rivelazioni del torneo. All’appello mancano, oltre al Liverpool (momentaneamente ottavo e fuori anche dalla zona Europa League), il Tottenham e l’Arsenal, altre formazioni ridimensionate da questa annata. Da segnalare anche il Newcastle, che deve iniziare a guardarsi dal rischio retrocessione. Questo evidenzia la capacità del calcio inglese di modificare radicalmente le gerarchie da una stagione all’altra.

In Italia, la Serie A ha ritrovato una competitività che mancava da tempo. Il rientro delle squadre milanesi ai vertici ha infuso nuova linfa nella corsa per il primato. L’Inter di Antonio Conte è chiamata a una prova di maturità, dato che guida attualmente la classifica con autorità, approfittando anche di un momento di stanca per il Milan di Stefano Pioli e per una Juventus che non ha saputo gestire le gare cruciali per puntare alla vetta. I pronostici e le quote scommesse per la Serie A quest’anno sono un tema di grande interesse, data l’elevata competitività a cui stiamo assistendo nel corso di questa stagione 2020-2021. Nella zona Champions, oltre alle prime tre, la Roma di Fonseca tiene ancora botta, sebbene Atalanta e Napoli possano insidiare la formazione giallorossa. Meno brillante è la situazione della Lazio di Simone Inzaghi, che sembra aver risentito delle fatiche accumulate tra Europa e campionato. Tra le sorprese e le conferme figurano poi squadre come Verona (guidato da Ivan Jurić), Sampdoria e Sassuolo, con la formazione scaligera che, in base alla classifica provvisoria, può ancora sognare un posto in Europa League. Dinamiche piuttosto complesse si osservano anche nella parte bassa della classifica, dove la lotta per la salvezza coinvolge almeno sei formazioni, con punteggi altalenanti. Benevento e Spezia godono di un margine di manovra leggermente superiore rispetto a Cagliari e Torino, mentre Parma e Crotone, nonostante i cambi in panchina, occupano ancora le posizioni più a rischio.