“In questi sei mesi il bilancio della giunta regionale è straordinario, mi sono congratulato con me stesso. Siamo stati sommersi dalle emergenze, le abbiamo affrontate e abbiamo anche lavorato intensamente sulla rendicontanzione dei fondi europei”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca, tracciando un bilancio della parte finale del 2015, dal suo insediamento a oggi. Tra i provvedimento adottati, De Luca ha sottolineato “Il lavoro straordinario, dal fondo per i disabili, al trasporto gratuito e le borse di studio per gli studenti, l’avvio di un imponente programma di acquisto di pullman e treni nuovi per il trasporto pubblico locale e la definizione del programma operativo regionale 2014-2020 per poter investire da subito i fondi Ue”. De Luca, che ha presentato un opuscolo sulle cose fatte, ha ricordato le “15 leggi approvate in quattro mesi, a una media di tre al mese, tra cui il riordino delle province, il ciclo delle acque, la sanità, la sburocratizzazione, e la legge di bilancio senza porre la fiducia. Il tempo medio di approvazione di una legge è di 23 giorni, nell’amministrazione precedente era di 73”. Il governatore ha ricordato: “l’avvio del programma di eliminazione delle 5,6 milioni di tonnellate di ecoballe su cui abbiamo ottenuto 450 milioni di euro dal governo. In primavera vedremo prime ecoballe che lasceranno Giugliano, sarà un momento storico. Tutto sarà fatto con le imprese del territorio, per questo si parte con otto piccoli lotti, tutto severamente controllato dall’Anac”. Sottolineata anche la legge sull’acqua “al di là delle sgangherate polemiche siamo tutti d’acordo che è bene pubblico”, ha detto, e il programma di “ricollocamento da 20 milioni per i lavoratori espulsi dal mercato, oltre ad avere rianimato garanzia giovani con 20.000 giovani iscritti e 11.200 impegnati in programmi formazione”. Riassunti anche i risultati ottenuti sulla sanità, “dalla rete per le emergenze all’avvio della stabilizzazione per duemila lavoratori precari, dall’abolizione dell’Arsan alla nomina dei commissari anche con indagini ispettive nelle Asl Na2 e 3 che hanno rivelato gravi irregolarità”. Su trasporti, De Luca ha detto che “il disastro da cui siamo partiti è indescrivibile”. La Campania non ha acquistato un pullman né un treno e ha fatto maturare contenziosi drammatici con le imprese che hanno bloccato i cantieri per anni. Si potevano fare transazioni e invece dovremo pagare enormi somme: ci sono 2.300 contenziosi aperti con l’Eav e dovremo fare un accordo con Fs che la Regione non ha pagato per tutto il 2013″. (