Campania: Quarantotto Persone Ricevono AstraZeneca per Errore Inaspettato
Un’anomalia inattesa ha coinvolto quarantotto individui che hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca senza esserne consapevoli. La notizia è stata riportata dall’edizione napoletana del quotidiano Repubblica. Il singolare episodio si è verificato domenica 30 maggio presso il centro vaccinale della Fagianeria, situato a Capodimonte.
Secondo le ricostruzioni di Repubblica, l’equivoco sarebbe derivato da una svista di un farmacista incaricato della preparazione. Invece di selezionare il flacone di Pfizer, il professionista avrebbe scongelato il preparato sbagliato, confezionando poi le siringhe (destinate alla prima dose) con il siero di origine anglo-svedese. Nonostante ciò, chi ha materialmente eseguito l’inoculazione, e parimenti chi l’ha ricevuta, era convinto di aver somministrato o ricevuto il vaccino Pfizer, come attestato anche dall’ASL. Tale convinzione errata era altresì riflessa sui certificati di vaccinazione, che indicavano erroneamente l’utilizzo del vaccino americano.
L’Azienda Sanitaria Locale (ASL) sta attualmente contattando i quarantotto cittadini napoletani, di età compresa tra i 18 e i 38 anni, per informarli della situazione: ovvero che hanno ricevuto AstraZeneca e non il vaccino Pfizer come inizialmente creduto.
Ciro Verdoliva, direttore generale dell’ASL Napoli 1 Centro, intervenendo su Repubblica, ha commentato l’accaduto sottolineando che “nessuna struttura organizzativa o azione umana, per quanto meticolosa, può dirsi immune da errori”. Ha poi aggiunto che “malgrado l’estrema attenzione e i protocolli rigorosi che abbiamo adottato, questo evento ci rammenta l’indispensabilità di non abbassare mai la guardia”. Verdoliva ha anche evidenziato un aspetto positivo: “È opportuno precisare che, in questo particolare frangente, l’errore ha comunque condotto all’immunizzazione contro un virus che rappresenta, in ogni caso, il rischio preponderante.”
