Colpo Anticrimine in Campania: Carabinieri Smantellano Estesa Rete di Sfruttamento della Prostituzione

Una significativa operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli è scattata alle prime luci dell’alba, portando allo smantellamento di un’ampia organizzazione criminale. I soggetti coinvolti sono gravemente indiziati di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione.

Le minuziose indagini, condotte dai militari della Tenenza di Melito di Napoli e coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno permesso di ricostruire l’operato di questo sodalizio. Al suo vertice vi erano due donne, le quali gestivano l’attività delle prostitute alloggiate in abitazioni ubicate nelle province di Napoli e Caserta.

I partecipanti al gruppo, e in particolare le due leader, gestivano i proventi illeciti, riconoscendo alle prostitute il 50% dei compensi guadagnati. Ciascun membro aveva ruoli specifici: dall’attrazione dei clienti attraverso la pubblicazione di annunci su piattaforme online, al supporto tecnico alle prostitute per incrementarne la visibilità sul web. Si spingevano persino a fornire consigli su tecniche di approccio telefonico efficaci, al fine di massimizzare il numero di “visite” presso le abitazioni.

Il notevole e continuo viavai di clienti ha richiamato l’attenzione dei condomini di uno stabile, tanto da diventare un argomento di discussione durante un’assemblea condominiale. L’operazione è attualmente in fase di sviluppo con l’esecuzione di diverse perquisizioni.