Appare difficile trovare al momento una soluzione al caso della scuola media Enrico Cocchia di Avellino, che ricordiamo sabato è stata sequestrata su ordine della Procura della Repubblica di Avellino. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Foti sta cercando di fare ogni cosa per trovare una soluzione alla vicenda e dare un posto ai più di 900 alunni che, da sabato, sono senza una sede. Primo cittadino e assessori, però, non hanno potuto fare altro che prendere atto di dover attendere le ricognizioni sugli istituti cittadini che sta effettuando l’amministrazione provinciale. E’ importante sapere con esattezza di quante aule si dispone per poter prendere qualsiasi tipo di decisione. Quindi, tutto è in sospeso, almeno fino a mercoledì prossimo. Questa mattina genitori, personale docente si sono presentati al comune per chiedere conto al sindaco di quanto sta accadendo. Intanto si complica anche la posizione processuale di diversi indagati che avrebbero nascosto alla procura della documentazione che poi è stata trovata dai carabinieri ed ha portato al squestro del plesso di via Tuoro Cappuccini.