I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Avellino unitamente ai colleghi della stazione di Cervinara, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere messa dal Gip Fabrizio Ciccone a carico di Giovanni Savoia di 23 anni di Cervinara. Quel post su facebook gli è stato fatale. “La prossima volta non sbaglierò”, aveva scritto in quel messaggio pubblicato sul social, finito nel mirino dei carabinieri.
Ecco perchè per Giovanni Savoia si sono aperte le porte del carcere di Bellizzi Irpino, dove lo ha spedito il gip del Tribunale di Avellino Fabrizio Ciccone, su richiesta della Procura. E pensare che il giovane, difeso dagli avvocati Fabio Russo e Kalpana Marro, era rimasto fin qui indagato a piede libero, per tentato omicidio, porto abusivo d’arma e ricettazione, dopo quanto accaduto il 17 febbraio. Quel pomeriggio, il 23 enne aveva esploso cinque colpi di pistola contro un 28 enne sempre di Cervinara. I due circa un mese fa erano stati al centro di un incidente stradale. Il 28 enne si era preso ogni responsabilità ed aveva detto che avrebbe provveduto a denunciare l’accaduto all’assicurazione in modo da risarcire del danno il 23 enne. Da allora tra i due non correva più buon sangue fino all’epilogo del 17 febbraio.