La confusione regna sovrana, nel consiglio comunale di Cervinara e chi paga le pene sono i cittadini. Nell’ultimo Consiglio comunale , si è votato l’aumento della Tari, voluto dal Sindaco di Cervinara Caterina Lengua. Il vicesindaco, da lontano, vota contro , annunziandolo con un comunicato, Raffaella Cioffi vota contro , vota a favore quello che rimane della maggioranza , alla quale si aggiungono il generale Domenico Cioffi e l’avvocato Luca Sellito , quest’ultimo lasciato libero di sbagliare già dal comunicato precedente.
Di sbagliare, ma no di non capire la differenza tra bilancio consuntivo e preventivo ; Sellitto ha votato, già nella penultima seduta consiliare, a favore del consuntivo, non del preventivo, come, invece, fanno capire le sue dichiarazioni; dopo aver votato contro tutte le delibere portate in consiglio dalla maggioranza per un anno intero.( sic) Perché lo ha fatto, è ormai cosa chiara. Con il nome di una lista, che era alternativa, a quella del Sindaco, Sellitto e Cioffi votano l’aumento della Tari e c’è sempre un motivo , o forse due: uno dei due già ha avuto, l’altro aspetta di avere. Anche questo si saprà. La coerenza è serva delle proprie aspettative. Alla fine è così : Vicesindaco contro l’amministrazione, Raffaella Cioffi alla opposizione, Cioffi e Sellitto votano come ordina la maggioranza, e nascondono la gravità dell’atto continuando a dire che fanno parte della opposizione; cosa risibile, la opposizione è solo nei nomi di Ragucci e Carofano. E’ un poco , come la canzone che imperversa: Ho visto lei che bacia lui Che bacia lei che bacia me Mon amour, amour
Ma chi baci tu? Ultimo bacio , in questo balletto insipido, insciente, incosciente, è quello mortale , dato dall’amministrazione Lengua ai cittadini: aumenta la tari del 10%.
Il gruppo consiliare “ Cervinara ha bisogno di te”
ingegnere Ragucci Giuseppe
avvocato Filomena Carofano
