( Franco Petraglia ) Venerdì 2 dicembre 2022, alle ore 16:00, nella splendida cornice dell’antichissima chiesa di San Nicola di Bari di Cervinara, sarà celebrata una Santa Messa Solenne di ringraziamento al Signore per il secolo di vita della Signora Maria Magnotta. “Come vecchio figlio di questo lembo di terra e delle vetuste tradizioni socio-culturale – religiose, abituato ad ascoltare il battito della mente e del cuore di questa comunità, non potevo far passare inosservato questo evento straordinario: i cento anni di vita della signora Maria Magnotta, vedova di Giovanni Pisaniello. Compiere cento anni vuol dire aver fatto una strada lunga e ricca di ricordi, esperienze e buonsenso. La casa della signora Magnotta è adiacente alla mia abitazione di Via Castello e quindi ho potuto ascoltare, per più di 50 anni, ogni palpito del suo cuore. Posso dire, senza iperbole, che è stata una donna, moglie, madre e nonna mirabile. Si è distinta soprattutto per il suo comportamento encomiabile. Dico questo non per captatio benevolentiae o piaggeria, ma perché è una realtà oggettiva. Si è occupata amorevolmente dei figli, dei nipoti e del focolare domestico. Assieme al suo compianto sposo ha trasmesso ai figli Anna, Giuliana, Concetta, Eduardo e Ugo valori sani, di amore, di affetto, di fede, lealtà e carità. Una persona pacatissima, sobria, umile dal cuore immenso. Arrivare a questa augusta e invidiabile età è una ricompensa, un vero dono del Signore. Riesce con grande semplicità, silenzio e tenerezza a tenere uniti tutti i figli e le rispettive famiglie. Nella sua casa, nonostante le privazioni, i grossi sacrifici, le rinunce e le enormi difficoltà economiche del tempo, regnavano i valori più nobili: l’affetto, l’armonia, la serenità, la concordia e la pace. Virtù preziose da far impallidire le famiglie più importanti e opulente del mondo. In altre parole, ha saputo vivere i momenti bui della sua esistenza con l’amore verso Dio e con la massima dignità umana. La nostra amatissima “Za Mariuccella”, come tutti amiamo chiamarla, a tutt’oggi, malgrado il suo secolo di vita, conserva grande lucidità, dolcezza d’animo e un’incredibile capacità di curare le relazioni interpersonali. Snocciola i fatti scandendo le date con perspicuità e precisione certosina. Ama tantissimo il contatto diretto con la gente e adora chiacchierare, soprattutto quando racconta il suo passato. Sempre di profonda umanità, tratto gentile e passione per gli altri. Insomma, una vita cristiana, la sua, vissuta all’insegna della fede infrangibile, della speranza e della sincerità. Il Signore le doni ancora tantissimi anni di buona salute e le conservi quella bontà materna che trasmette tenerezza, serenità e letizia del cuore. Ricordiamoci che i vecchi, che vanno sempre più amati e rispettati, sono un patrimonio dal valore inestimabile. Sono persone uniche, amorevoli e insostituibili. Essi sono depositari della storia della nostra famiglia, custodiscono la saggezza che utilizzano attraverso i loro consigli dettati dal cuore. Sono ottimi interlocutori e ascoltatori. Sono davvero felice che oggi la comunità di Cervinara si arricchisce di un’altra centenaria. Il mio ardente auspicio è quello di poter festeggiare tanti altri centenari, perché siamo attenti in modo particolare a questa categoria di cittadini. Concludo con un forte abbraccio e un profluvio d’amore e di affetto” evergreen” alla nostra amatissima signora Magnotta e ai suoi diletti familiari tutti. Ad multos annos et feliciter, adorata “za Mariuccella”! Grazie ad infinitum per la luce che hai portato nelle nostre vite e per le emozioni bellissime che ci hai regalato questa sera. Sono stati per noi tutti momenti magici e irripetibili della storia della nostra frazione di Joffredo – Castello e di Cervinara tutta”.
Con tutto il bene del mondo.
Franco Petraglia e Fernanda Raviele