Cervinara Accende il Faro del Sapere: Nasce la Biblioteca Comunale, Ponte tra Tradizione e Innovazione Digitale

Cervinara Accende il Faro del Sapere: Nasce la Biblioteca Comunale, Ponte tra Tradizione e Innovazione Digitale

Il 29 aprile 2021, una decisione unanime del Consiglio Comunale ha sancito l’istituzione della Biblioteca Comunale di Cervinara. La sua sede sarà l’ormai familiare “ex sala consiliare” di Piazza Trescine, una posizione strategicamente centrale che ne garantirà la facile accessibilità per tutti i cittadini.

Le biblioteche sono pilastri insostituibili per lo sviluppo di qualsiasi società, non solo come fulcro per lo scambio intellettuale, ma anche come punto di aggregazione, condivisione di risorse, approfondimento della conoscenza e generatore di nuove opportunità. Fin dalle prime fasi, l’Amministrazione guidata dalla sindaca Caterina Lengua ha espresso una chiara volontà di dare vita a uno spazio inclusivo, progettato per accogliere ogni fascia d’età. L’obiettivo è fornire una vasta gamma di servizi, che spazieranno dalle metodologie tradizionali alle innovazioni più recenti, includendo postazioni internet, sezioni dedicate alla multiculturalità e altre applicazioni delle moderne tecnologie.

Tuttavia, è fondamentale ricordare che il sapere non si esaurisce con una semplice ricerca online. Pur riconoscendo l’importanza dell’aggiornamento costante e dell’allineamento con i progressi tecnologici, è altrettanto cruciale riscoprire il valore della ricerca approfondita tramite i testi fisici. Questo approccio, che a prima vista potrebbe sembrare un ‘ritorno alle origini’, è in realtà un modo per consolidare la nostra base di conoscenze, permettendoci di fare due passi indietro per compiere un balzo in avanti più solido.

L’intenzione primaria rimane quindi quella di stimolare il progresso e di trasformare in realtà idee che favoriscano lo sviluppo complessivo, inclusa la crescita culturale, della nostra collettività. Ciò che al momento potrebbe essere percepito come un passo indietro – il valore del libro cartaceo – è in realtà la premessa per un cammino evolutivo, anche sul piano valoriale, assai più profondo e proiettato verso il futuro, il quale si concretizzerà anche attraverso una visione globale delle esperienze culturali facilitate dalla digitalizzazione.

L’ambizione finale è quella di rendere accessibile alle generazioni future, residenti e non a Cervinara, un vasto patrimonio culturale. Questo si comporrà di volumi fisicamente conservati all’interno della nostra biblioteca e, contemporaneamente, di un accesso esteso alle collezioni di altre realtà territoriali, reso possibile da un sistema digitale che il Comune si impegnerà a implementare e gestire. Tale iniziativa è fortemente sostenuta dall’Assessore alla Cultura, Dolores Perrotta.