Cervinara, Stazione Ferroviaria: Il Comitato replica al Sindaco, tra Sarcasmo e Urgenze Reali

Cervinara, Stazione Ferroviaria: Il Comitato replica al Sindaco, tra Sarcasmo e Urgenze Reali

In qualità di Presidente del Comitato Disagiati Valle Caudina, desidero esprimere le nostre “felicitazioni” per ciò che Lei ha definito – e cito testualmente – “la realizzazione di un’opera per la quale l’amministrazione comunale si era impegnata da diversi mesi”.

Messa da parte ogni forma di ironia (o forse no?), ci chiediamo: in quale circostanza l’Amministrazione da Lei guidata si è concretamente dedicata alla complessa questione legata a stazione, treni e EAV? In che modo Lei, o i suoi delegati, avete risposto alle innumerevoli comunicazioni a firma del nostro Comitato? E quando mai avete fatto da ponte per le istanze di chi, quotidianamente, vive le difficoltà e conosce a fondo le criticità del servizio?

Certamente, forse si trattava di un fardello eccessivo, non meritevole della sua attenzione. Ma il Comitato che ho l’onore di rappresentare non ha mai cessato la sua azione, non ha mai arretrato di un passo, mantenendo costante la sua vigilanza. Abbiamo bussato a ogni porta possibile, persino alla sua, che è rimasta ostinatamente chiusa.

Tuttavia, se alla fine una qualche porta si è dischiusa, siamo sinceramente contenti, specie se il nostro instancabile impegno ha contribuito alla concretizzazione di questo, pur modesto, ma significativo passo avanti. Non aspiriamo ad allori né a encomi, né intendiamo unirci a celebrazioni postume; il nostro unico scopo è servire la VERITÀ.

Ora, superato l’intervento di riqualificazione estetica della stazione, la invitiamo a concentrarsi sul ben più impellente compito di ammodernare l’intera tratta ferroviaria, con particolare attenzione ai tempi di percorrenza e agli standard di sicurezza. Questo, sì, sarebbe un vero fiore all’occhiello da esibire con orgoglio al pubblico.