Confesercenti: Ripresa Economica e Commercio Irpino in Bilico, tra Speranze e Ostacoli
Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti, osserva un rinnovato senso di ottimismo. La progressiva riapertura delle attività commerciali, il rafforzamento della campagna vaccinale e la diminuzione dei contagi da Covid-19 stanno generando, anche nella provincia irpina come nel resto d’Italia, un’atmosfera di ritrovata speranza. Tuttavia, avverte Marinelli, questo slancio di fiducia deve tradursi rapidamente in una ripartenza effettiva, sostenuta da interventi mirati.
Il dirigente sindacale ha evidenziato come le rilevazioni Istat di maggio abbiano segnalato un sensibile miglioramento negli indici di fiducia di consumatori e imprese. Tale incremento, particolarmente evidente nei settori che hanno investito in protocolli di sicurezza, potrebbe innescare una crescita dei consumi e rappresentare il punto di svolta rispetto alla più severa crisi economica del dopoguerra. L’anno 2020, infatti, a causa della pandemia e delle restrizioni imposte, ha provocato una contrazione stimata in 90 miliardi di euro per i redditi da lavoro autonomo e dipendente, accentuando le disuguaglianze sociali, e una diminuzione della spesa complessiva pari a 123 miliardi, equivalente a circa 5.000 euro per nucleo familiare.
Nonostante i segnali positivi, Marinelli sottolinea che numerose sfide persistono. I settori più colpiti e tuttora in sofferenza rimangono il commercio al dettaglio locale, il comparto turistico-ricettivo e quello della ristorazione, falcidiati dall’emergenza sanitaria. Sebbene il recente Decreto Sostegni bis abbia accolto diverse proposte avanzate da Confesercenti, è cruciale che i fondi destinati raggiungano rapidamente le imprese. Questo non significa solo accelerare l’erogazione dei ristori, ma anche semplificare al massimo l’iter burocratico per l’accesso ai benefici fiscali e contributivi. Un contributo significativo, inoltre, è atteso dalle amministrazioni comunali, che possono facilitare l’allestimento di spazi esterni per bar e ristoranti.
In conclusione, Marinelli ribadisce che il cammino verso la ripartenza e il rilancio, sia in provincia di Avellino che a livello nazionale, è appena agli inizi. Per superare definitivamente la crisi e stimolare l’economia e l’occupazione, è indispensabile promuovere un dialogo costante e costruttivo tra istituzioni e rappresentanti delle parti sociali a tutti i livelli, per delineare una strategia d’intervento olistica. Da parte sua, la Confesercenti irpina conferma il proprio impegno incessante nel raccogliere le esigenze degli operatori commerciali e del mondo produttivo, integrando le loro voci in una rete sempre più solida e capillarmente presente sul territorio, attenta alle dinamiche quotidiane del tessuto imprenditoriale.
