Il Consorzio ASI di Avellino Naviga la Crisi: Approvato il Bilancio 2020 con l’Ingresso di Grottaminarda e Montella
Il Consiglio Generale del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Avellino, presieduto da Pasquale Pisano, sindaco di San Martino Valle Caudina, ha recentemente dato il via libera al bilancio di esercizio relativo al 31 dicembre 2020. L’assemblea si è tenuta nella Sala Gesualdo del Bel Sito Hotel Le Due Torri. Durante la sessione, è stata anche formalizzata l’accettazione delle richieste di adesione presentate dai Comuni di Grottaminarda e Montella.
Nonostante l’apertura a nuovi membri, il presidente Pisano ha delineato un quadro preoccupante durante il suo intervento, avvertendo di una “condizione drammatica” che minaccia persino la sopravvivenza stessa del Consorzio. “La situazione in cui versa l’Asi è sotto gli occhi di tutti,” ha affermato, rivelando una chiusura con un disavanzo di ben 900.000 euro. Questo passivo è stato attribuito a diverse concause: inefficienze operative che hanno comportato un aggravio di spese, i ritardi accumulati da Asidep nei lavori di efficientamento degli impianti di depurazione, e numerosi contenziosi legali che il Consorzio sta cercando attivamente di gestire per limitarne l’impatto.
Due di questi procedimenti legali destano particolare apprensione per l’Asi. Uno riguarda l’IMU non versata ai Comuni, mentre l’altro è la complessa questione legale legata all’Isochimica. Il presidente ha sottolineato che quest’ultimo “potrebbe causare problemi gravissimi all’Asi,” e ha aggiunto che “potrebbe addirittura segnare la fine del Consorzio.”
Di fronte a tale scenario, l’imperativo categorico è la massima riduzione delle spese. “Contenere al massimo le consulenze e affidare i contenziosi all’Avvocatura interna,” ha promesso Pisano, delineando le misure immediate per risanare la situazione.
Tuttavia, il Consorzio non intende trascurare la sua missione di sviluppo. Pisano ha illustrato l’intenzione di “recuperare risorse per lanciare iniziative strategiche” che includono progetti legati al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), lo sviluppo della Stazione Logistica in Valle Ufita, e l’opportunità offerta dalle Zone Economiche Speciali (ZES), ora finanziate. Ha accolto con favore l’ingresso di Grottaminarda e Montella nell’Asi, definendole “adesioni fondamentali che dimostrano la volontà dei due comuni di giocare un ruolo significativo nello sviluppo dell’Irpinia insieme a noi.”
