Palazzo Chigi: Verso la Revoca del Coprifuoco e un Calendario di Riaperture

Palazzo Chigi: Verso la Revoca del Coprifuoco e un Calendario di Riaperture

Un incontro cruciale della cabina di regia governativa è imminente a Palazzo Chigi, con all’ordine del giorno la potenziale revoca del coprifuoco. Questa restrizione, tra le più dibattute e incisive degli ultimi mesi, potrebbe essere eliminata se le proiezioni epidemiologiche delle prossime settimane mostreranno un miglioramento costante. Tale prospettiva è stata anticipata dal Ministro Speranza, il quale ha dichiarato che un’evoluzione positiva dei dati consentirebbe dapprima di attenuare e successivamente di superare del tutto il coprifuoco.

Oltre al coprifuoco, l’esecutivo è chiamato a definire un calendario di ulteriori riaperture. Tra queste, spicca il ripristino dell’accesso ai centri commerciali durante i fine settimana, previsto per il 22 o il 29 maggio. Seguirà, presumibilmente il 1° giugno, la riapertura delle piscine coperte, contestualmente a quella delle palestre. Anche il settore dei matrimoni si prepara a ripartire, con una data ipotizzata intorno al 15 giugno. Per i banchetti nuziali, non si esclude l’introduzione sperimentale del “green pass”, lo strumento certificativo già in uso per i trasferimenti tra regioni a differente rischio epidemiologico. L’accesso alle cerimonie sarà subordinato alla presentazione di un certificato di avvenuta vaccinazione, di guarigione dal virus o di un esito negativo a un tampone molecolare o rapido eseguito nelle 48 ore precedenti l’evento.

La data di riapertura dei ristoranti al chiuso, fissata per il 1° giugno, non subirà variazioni. Tuttavia, si sta valutando l’estensione dell’orario di servizio anche alle fasce serali, superando l’attuale limitazione dalle 5:00 alle 18:00 prevista dal decreto in vigore. Parimenti, è probabile che venga abrogato il divieto di consumazione al banco nei bar. Le scadenze per la ripresa di fiere (15 giugno), congressi e parchi tematici (1° luglio) dovrebbero invece rimanere inalterate.