Avrebbe costretto un 13 enne di Salerno ad inviargli foto e video delle sue parti intime tramite Instagram. Finisce nei guai un 16enne di Catania. Identificato dalla Polizia Postale, è indagato per violenza sessuale che sarebbe stata compiuta attraverso il popolare social network. Per il giovane siciliano è stata disposta la misura del collocamento in comunità. L’ordinanza cautelare è stata eseguita il 23 maggio, dalla Sezione di Salerno del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania.
Le indagini informatiche e le analisi tecniche eseguite sui device sottoposti a sequestro, hanno consentito alla sezione della polizia Postale di Salerno di individuare l’utilizzatore del profilo Instagram che mediante contatti telematici, avrebbe contattato la giovane vittima salernitana e carpendone la fiducia l’avrebbe costretta ad inviargli foto e video che la ritraevano nuda nelle sue parti intime.
Ci troviamo difronte ad uno dei sempre più frequenti casi in cui indagato e vittima non si conoscono se non virtualmente e che quindi risulta caratterizzato da una totale assenza di contatti per così dire fisici tra i due protagonisti. La vicenda, secondo la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, è sintomatica di un sensibile aumento degli episodi criminali a sfondo sessuale commessi dai minori ai danni di loro coetanei attraverso la rete internet. Ed è per tale motivo, pertanto, che la Procura con l’ausilio degli specialisti della Polizia Postale, è costantemente impegnata nella quotidiana azione di contrasto ai reati compiuti per via telematica .
