L’Escalation del Covid-19 nelle Istituzioni Scolastiche Campane: Un’Analisi Dettagliata per Ogni Comune

L’Escalation del Covid-19 nelle Istituzioni Scolastiche Campane: Un’Analisi Dettagliata per Ogni Comune

L’Autorità Regionale della Campania ha recentemente reso disponibili, tramite il suo portale online, le statistiche aggiornate al 9 febbraio 2021, fornite dall’Unità di Crisi. Questi dati illustrano la rapida e preoccupante crescita dei contagi da COVID-19 all’interno degli ambienti scolastici di tutti i comuni della regione.

Attraverso una comunicazione indirizzata ai prefetti delle cinque province campane e ai sindaci locali, l’Unità di Crisi ha evidenziato un allarmante incremento nella diffusione del coronavirus, specialmente tra le fasce d’età che includono studenti, personale docente e non docente. Questa nota accompagnava una dettagliata relazione sull’andamento epidemiologico regionale, con particolare enfasi sull’impatto delle attività didattiche in presenza.

L’Unità di Crisi ha altresì rivelato l’implementazione di un sistema predittivo di “Alert”. Questo strumento è stato concepito per identificare tempestivamente comuni, province o macro-aree che registrano un incremento dei contagi tale da influenzare significativamente l’incidenza complessiva della malattia a livello regionale. Di conseguenza, si ritiene indispensabile adottare nuove strategie per la gestione e la valutazione dei dati, avvalendosi di tali alert e analisi previsionali. L’obiettivo è orientare le decisioni a livello locale, ponendo attenzione specifica alle fasce d’età più a rischio, al fine di scongiurare che studenti e docenti possano veicolare il virus negli ambienti familiari, innescando nuove catene di trasmissione.

Il rapporto dell’Unità di Crisi conferma una tendenza al rialzo nel numero dei contagi, un fenomeno già rilevato durante l’ultima riunione della cabina di regia nazionale, tenutasi il 5 febbraio 2021, dove per la prima volta si fece riferimento a focolai di origine scolastica. Le cifre più recenti evidenziano un ulteriore e considerevole aumento: nel periodo compreso tra il 1° e il 7 febbraio, sono stati registrati 9.226 nuovi casi di persone contagiate. Il numero dei focolai attivi ha raggiunto quota 1.914, con l’identificazione di 1.066 nuovi focolai. Nello stesso intervallo di sette giorni, sono stati segnalati 29 focolai in ambito scolastico, 2 in strutture ospedaliere, 1 nelle carceri e 1 in un istituto religioso.