Italia: Andamento COVID Migliora, ma la Vigilanza Resta Fondamentale

Italia: Andamento COVID Migliora, ma la Vigilanza Resta Fondamentale

In Italia, la curva epidemiologica mostra un lento ma costante decremento, sebbene in altri Stati membri dell’Unione Europea il quadro rimanga più instabile e in fase di transizione. Un dato degno di nota per questa settimana è la contemporanea diminuzione dei contagi registrata in ogni regione e provincia autonoma del Paese.

L’età media dei nuovi positivi si è abbassata a 41 anni, e in parallelo, anche l’età media dei pazienti ricoverati è scesa a 65 anni. Si evidenzia, tuttavia, un aumento delle infezioni tra i più giovani, specificamente nella fascia d’età 0-9 anni. Un aspetto particolarmente incoraggiante è la riduzione più rapida dei casi tra gli ultraottantenni, un effetto attribuibile all’avanzamento delle campagne vaccinali.

Si registrano altresì segnali positivi nella diminuzione dei ricoveri sia nelle unità di terapia intensiva che nei reparti di area medica. La capacità di tracciamento dei contatti ha visto un miglioramento significativo in diverse regioni, con il numero di casi gestibili che è passato da 24.000 a oltre 27.000. Il Paese si sta inoltre avvicinando al valore soglia di 50 casi ogni 100.000 abitanti, considerato cruciale per un tracciamento efficace dell’epidemia. Queste osservazioni sono state formulate dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro.