Campania: Il 21 Giugno Si Profilla la Zona Bianca, Ultimo Passo Verso la Riapertura Completa
Qualora le proiezioni sull’andamento epidemiologico si confermassero positive, a partire dal 21 giugno la Campania si appresta a lasciarsi alle spalle gran parte delle misure restrittive. Diverse altre regioni, tra cui Toscana, Marche, Basilicata, Calabria, Sicilia e la Provincia di Bolzano, potrebbero unirsi a questo passaggio significativo. Il più recente report settimanale sul monitoraggio del Covid-19 in Italia, stilato congiuntamente dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dal Ministero della Salute, evidenzia un calo marcato dei nuovi contagi non riconducibili a cluster noti, passando da 7.424 a 4.992 in una settimana. Le percentuali relative ai casi identificati tramite tracciamento dei contatti (40,3% contro il 40,1% della settimana precedente) e quelli individuati grazie alla sintomatologia (38,6% in entrambi i periodi) si mantengono sostanzialmente invariate. Un ulteriore 21,0% dei casi è stato diagnosticato attraverso campagne di screening.
In merito alla situazione specifica della Campania, i dati rivelano un’incidenza settimanale (calcolata come rapporto tra tamponi effettuati e esiti positivi) pari a 30.74. Questo valore è nettamente al di sotto della soglia di 50, requisito fondamentale per l’assegnazione alla zona bianca. Per formalizzare il passaggio a questa fascia con minori restrizioni, sono necessari tre monitoraggi settimanali consecutivi che attestino un’incidenza inferiore a 50. Attualmente, la regione ha completato il secondo di questi monitoraggi. Ciò significa che l’ultimo, decisivo controllo avverrà nella prossima settimana, pavimentando la strada per la zona bianca. L’ingresso in zona bianca comporterà la revoca del coprifuoco e la riapertura senza vincoli orari o di capacità per numerose tipologie di attività commerciali e produttive. Permarranno, tuttavia, alcune precauzioni essenziali: il divieto di assembramento e l’obbligo di indossare la mascherina negli spazi pubblici all’aperto e negli ambienti di lavoro, misure che restano valide per il momento.
