Rilancio del Turismo Campano: Stanziati 15 Milioni di Euro sotto la Spinta di Gino Abbate.

Rilancio del Turismo Campano: Stanziati 15 Milioni di Euro sotto la Spinta di Gino Abbate.

L’amministrazione regionale campana ha ufficializzato l’introduzione di una nuova misura di supporto destinata alle microimprese e alle PMI del comparto turistico regionale, duramente provate dagli effetti della pandemia di Covid-19. L’annuncio è stato dato dal consigliere regionale Gino Abbate, il quale ha evidenziato come l’ente regionale abbia predisposto un’allocazione di 15 milioni di euro – attingendo ai Fondi POR-FESR – interamente dedicati al settore turistico.

Il meccanismo agevolativo prevede una sovvenzione a fondo perduto, che coprirà fino al 60% del costo dell’investimento proposto dall’azienda richiedente, con un tetto massimo fissato a 200.000 euro. Questo intervento mira a fungere da catalizzatore per la ripresa del turismo in Campania, sostenendo di conseguenza il rilancio economico e la creazione di opportunità occupazionali.

Le entità che accederanno ai fondi potranno impiegare il contributo anche per elevare gli standard qualitativi dei servizi offerti, con un’enfasi particolare su aspetti cruciali quali la sostenibilità ambientale e l’accessibilità, tramite l’eliminazione delle barriere architettoniche. L’obiettivo, come ulteriormente spiegato dal consigliere Abbate, include anche l’incoraggiamento alla formazione di sinergie tra le piccole strutture, promuovendo così una valorizzazione congiunta dei brand territoriali campani.

Le PMI e le microimprese attive nella gestione di strutture ricettive, così come gli operatori dell’intermediazione e dell’organizzazione turistica a livello regionale, potranno indirizzare i finanziamenti verso progetti di digitalizzazione, innovazione di processo e di prodotto, sviluppo di strategie di marketing e comunicazione, e il rafforzamento delle misure di prevenzione e sicurezza anti-Covid. Si tratta, quindi, di una prospettiva estremamente favorevole per l’intero settore turistico, riconosciuto come uno dei motori economici principali della Campania.