L’Appello Perentorio di De Luca: La Campania Resti a Casa, Fuori Solo per l’Essenziale

L’Appello Perentorio di De Luca: La Campania Resti a Casa, Fuori Solo per l’Essenziale

Durante la sua regolare trasmissione del venerdì, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha offerto un aggiornamento critico sulla diffusione del Covid-19. “Continuiamo a registrare un numero elevato di nuovi positivi,” ha dichiarato, “con altri 2.700 casi solo ieri, di cui quasi 500 sintomatici.” Ha poi illustrato le implicazioni dirette di tali cifre: “Se anche solo un dieci percento di questi positivi dovesse necessitare di un ricovero, saremmo costretti a liberare e rendere disponibili 50 posti letto aggiuntivi ogni giorno all’interno del nostro sistema ospedaliero.”

Il governatore ha sottolineato l’estrema gravità del momento: “Siamo di fronte a una situazione estremamente seria. Attualmente riusciamo a gestire sia i ricoveri ordinari che le terapie intensive, ma è assolutamente indispensabile interrompere l’espansione del contagio. In caso contrario, saremo costretti a chiudere altri reparti ospedalieri per destinarli all’emergenza Covid.”

Nel ribadire le restrizioni volte a prevenire gli assembramenti, De Luca ha lanciato un monito energico: “È tassativo rimanere a casa e uscire esclusivamente per necessità imprescindibili. Siamo in guerra. Ci troviamo in una condizione in cui, purtroppo, in ogni condominio, un nostro concittadino sta perdendo la vita. È chiara la dimensione di questa crisi? Non si tratta di gestione ordinaria; eppure, non tutti sembrano averlo compreso. Persistono, infatti, atteggiamenti di totale indifferenza, sia tra una parte della cittadinanza che, sorprendentemente, a certi livelli istituzionali.”