Allarme Variante Delta: De Luca Avverte su un Autunno a Rischio e Chiede Responsabilità

Allarme Variante Delta: De Luca Avverte su un Autunno a Rischio e Chiede Responsabilità

Vincenzo De Luca, a margine di un evento tenutosi a Napoli, ha espresso una severa allerta in merito alla variante Delta del coronavirus, sottolineando la necessità di essere profondamente preoccupati. Il Presidente della Campania ha evidenziato che la sua regione è all’avanguardia nel sequenziamento dei casi positivi, il che ha permesso di rilevare la presenza di nuovi cluster della variante Delta sul territorio.

Il governatore ha ribadito l’importanza di procedere con le riaperture economiche e sociali, ma ha chiarito che tale obiettivo può essere raggiunto solo attraverso un comportamento responsabile da parte della cittadinanza. Ha criticato l’attuale clima di leggerezza e spensieratezza diffuso, che induce a credere che l’emergenza sia ormai superata. “È arduo convincere le persone oggi, immerse in questa atmosfera di ritrovata libertà, ma se la situazione attuale dovesse persistere, ci troveremo di fronte a uno scenario drammatico in ottobre,” ha ammonito De Luca.

Tra le principali preoccupazioni elencate, figurano circa 1,5 milioni di cittadini che hanno rifiutato la vaccinazione, la mancata finalizzazione della campagna vaccinale per la fascia studentesca e, nonostante le comunicazioni di alcuni responsabili militari della campagna, una prevista carenza di centinaia di migliaia di dosi vaccinali nel mese di luglio.

De Luca ha denunciato quella che ha descritto come una “narrazione ingannevole” e una “bolla mediatica” che continua a permeare il paese, dove si tende a veicolare un messaggio unicamente positivo. “Dobbiamo avere il coraggio di riconoscere ciò che funziona e, con la stessa onestà, ciò che non funziona, come la gestione della distribuzione dei vaccini,” ha affermato. Ha concluso lanciando un accorato appello: “È cruciale che i nostri concittadini si prendano un momento per riflettere seriamente e compiano scelte responsabili, al fine di evitare una stagione autunnale estremamente critica.”