Due Fratelli Sotto Accusa: Cruenti Atti Contro Animali e Negligenza con Armi

Due Fratelli Sotto Accusa: Cruenti Atti Contro Animali e Negligenza con Armi

Le forze dell’ordine hanno deferito all’autorità giudiziaria due residenti di San Giorgio La Molara, due fratelli di 59 e 61 anni, in seguito a un’indagine congiunta condotta dai Carabinieri della locale Stazione e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo. Il 59enne è stato accusato di uccisione e maltrattamento di animali, oltre che di accensioni ed esplosioni pericolose, mentre il 61enne dovrà rispondere di omessa custodia di armi.

L’inchiesta è scattata nella tarda serata di ieri, 24 aprile, a seguito della segnalazione di un allevatore preoccupato. L’uomo, residente in zona, aveva udito colpi di arma da fuoco e temeva per la sicurezza del suo bestiame che si era allontanato dalla stalla verso la campagna aperta. Le successive verifiche, supportate dal personale veterinario dell’ASL di Benevento e avviate immediatamente, hanno portato alla scoperta, in un appezzamento di terra vicino, del corpo senza vita di una cavalla. Inoltre, sette altri animali, tra bovini ed equini, sono stati trovati feriti da proiettili.

Le serrate ispezioni nell’area hanno permesso alle autorità di risalire al presunto responsabile, il 59enne. Questi ha confessato di aver usato un fucile da caccia, regolarmente posseduto dal fratello convivente di 61 anni, tentando di motivare il suo gesto con il timore di aggressioni da parte di fauna selvatica.

A seguito della ricostruzione dei fatti, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’arma impiegata dal 59enne per gli spari, oltre a un secondo fucile da caccia e diverse munizioni. Questi ultimi sono stati confiscati in relazione alla negligenza nella custodia da parte del 61enne, legittimo proprietario e responsabile della corretta conservazione degli armamenti per impedirne ogni indebito utilizzo. La salma della cavalla è stata posta sotto sequestro sanitario e sarà smaltita secondo le normative vigenti una volta conclusi tutti gli accertamenti del caso.