Polizia Penitenziaria sotto indagine: l’ex Ministro Mastella tra fiducia e urgenza di chiarezza

L’ex Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, ha voluto esprimere il suo profondo riconoscimento e la sua incondizionata fiducia nei confronti del corpo di Polizia Penitenziaria, evidenziando come gli operatori si trovino quotidianamente ad agire in contesti di notevole complessità e tensione. Al contempo, ha ribadito l’importanza che la magistratura proceda con determinazione nei propri accertamenti, auspicando una rapida e completa delucidazione delle cause che hanno condotto all’adozione delle misure cautelari. È essenziale, a suo avviso, che i tempi delle indagini siano celeri, affinché si possa scongiurare il rischio di demotivazione e un pericoloso decremento della fiducia all’interno del corpo stesso. Ha inoltre specificato che, qualora dovessero emergere e venire confermate condotte non conformi ai principi normativi da parte di singoli agenti, ciò non dovrebbe in alcun modo compromettere la stima e l’apprezzamento per un’intera istituzione che svolge un ruolo di fondamentale importanza costituzionale. Queste le parole di Clemente Mastella, rese note tramite un comunicato.