“Dobbiamo dichiarare fallimento”, il gigante dei mobili low cost chiude | Abbiamo comprato tutti da loro: un addio improvviso

Un salotto arredato - Foto Pexels - Retesei.com

Un salotto arredato - Foto Pexels - Retesei.com

La nota catena di arredamento ha dichiarato bancarotta, ha segnato intere generazioni con prodotti di qualità e a prezzi convenienti 

Negli ultimi mesi il settore dell’arredamento ha subito un brusco calo. L’aumento dei costi della vita ha ridotto il potere d’acquisto del ceto medio, alle prese con il faticoso obiettivo di sostenere le spese primarie per arrivare alla fine del mese, tra affitti, bollette e sostentamento alimentare.

Per questo motivo una vasta fascia di popolazione ha rimandato acquisti per ristrutturare il proprio immobili, da divani a tavoli da pranzo.

Allo stesso tempo, la concorrenza a basso costo e lo shopping online hanno rappresentato ostacoli che sono divenuti, in fretta, insormontabili per una nota azienda di interior design tradizionale. Una delle catene più celebri della Scandinavia si è trovata costretta a dichiarare bancarotta.

Negli ultimi due anni i segnali non erano stati affatto incoraggianti, prima con la chiusura di un punto vendita storica e poi con l’intervento di investitori per scongiurare ciò che è da poco ufficiale.

Una scelta inevitabile, chiude una storica catena di arredamento

Ha chiuso i battenti la Paustian. Il suo marchio può sopravvivere se sarà venduto. Tra i principali consumatori dei mobili danesi è la Germania, la cui economia è in crisi da tempo. Le perdite di fatturato sono dettate anche dall’andamento negativo del Paese tedesco.

Anche i costi dell’affitto di alcuni negozio, in particolare nella Capitale Copenaghen, hanno influito sul bilancio dell’azienda che non ha trovato soluzioni alternative se non rinunciare a proseguire nella propria attività.

Un salotto arredato con i mobili dell'Ikea - Foto Facebook - Retesei.com
Un salotto arredato con dei mobili di design – Foto Facebook – Retesei.com

I motivi della crisi di fatturato e cosa succederà adesso

Tra i problemi della prima ora, per la Paustian, vi è la cassa integrazione e il licenziamento del proprio personale. I dipendenti saranno costretti a chiedere l’assegno di disoccupazione e a cercare una nuova occupazione nel mercato del lavoro.

Per i clienti, invece, il fallimento significa che l’inventario di Paustian sarà venduto a prezzi bassissimi. Si tratta, quindi, di un’opportunità da non perdere di portarsi a casa mobili di design a cifre più accessibili. Con l’arrivo non molto distante del Natale, ecco che si presenta l’occasione di un regalo low cost per abbellire la propria casa, con oggetti che restano nel tempo e che non passano mai di moda.