Eboli, due risse in poche ore davanti ai bar: volano sedie e pugni, tre feriti
Movida notturna - pexels - retesei
Una notte movimentata, quella del 3 novembre, per il centro di Eboli. Viale Amendola, una delle zone più frequentate della città, si è trasformato in poche ore in un vero e proprio campo di battaglia.
Due risse, scoppiate a distanza di poco tempo l’una dall’altra, hanno scosso la tranquillità dei residenti e dei tanti giovani che affollavano i locali della zona.
Tutto è cominciato nella prima parte della serata. Davanti a un locale, una lite tra tre persone — un uomo e due donne — è rapidamente degenerata. Pare che all’origine ci fossero motivi personali, forse legati a una gelosia o a un fraintendimento.
In pochi minuti le parole si sono trasformate in spintoni e schiaffi, fino a diventare una vera e propria colluttazione. Solo l’intervento di alcuni passanti ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. I protagonisti della rissa hanno riportato ferite lievi, ma l’episodio ha comunque attirato l’attenzione di molti.
Sembrava tutto finito, ma poche ore dopo — intorno alle 22:30 — la calma apparente si è spezzata di nuovo. Ancora viale Amendola, ancora un bar come teatro della scena. Dentro e fuori dal locale si stavano seguendo le partite di Serie A, e l’atmosfera era vivace, quando improvvisamente un alterco tra alcuni ragazzi è sfociato in una violenta rissa. Volavano spintoni, urla, e persino sedie e fioriere sono state lanciate in aria. Scene di caos che hanno costretto molti clienti a fuggire per mettersi al riparo.
Sicurezza: si riaccende il dibattito
Sul posto sono intervenute immediatamente le pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Eboli. I militari hanno riportato la calma e avviato le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti. Tre persone sono rimaste ferite: due sono state accompagnate in caserma per essere ascoltate, mentre una terza è stata portata in ospedale per le medicazioni. Gli investigatori stanno anche analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per individuare tutti i responsabili.
La doppia rissa ha inevitabilmente riacceso il dibattito sulla sicurezza in centro città. Molti residenti, stanchi di episodi simili, hanno espresso preoccupazione. “Ogni fine settimana succede qualcosa – racconta un commerciante della zona – servono più controlli e più presenza delle forze dell’ordine”. Un sentimento condiviso da diversi abitanti che chiedono interventi concreti per evitare che viale Amendola, cuore della movida ebolitana, diventi sinonimo di disordine.

Movida notturna: come gestirla?
Al di là dell’aspetto di cronaca, quanto accaduto mette in luce un problema più profondo: la difficoltà di gestire la movida notturna e di prevenire episodi di violenza legati all’abuso di alcol o alle tensioni personali. Due risse nello stesso luogo e nella stessa notte non possono essere considerate una semplice coincidenza. È un segnale che deve far riflettere le istituzioni locali e spingere verso misure preventive più efficaci.
Eboli è una città viva, piena di giovani e di locali, ma la vitalità non può trasformarsi in pericolo. Serve equilibrio tra divertimento e sicurezza, tra libertà e responsabilità. La speranza è che le indagini portino rapidamente alla luce i fatti, ma soprattutto che quanto accaduto serva da lezione. Perché una notte di svago non dovrebbe mai trasformarsi in una notte di paura.
