Estorsione e lesioni a un 16enne: V.G. agli arresti domiciliari, si chiude nel silenzio davanti al GIP.

Estorsione e lesioni a un 16enne: V.G. agli arresti domiciliari, si chiude nel silenzio davanti al GIP.

V.G., 24enne residente ad Atripalda, ha optato per il silenzio durante l’interrogatorio di garanzia tenutosi oggi pomeriggio davanti al GIP di Avellino, Dott. Landolfi. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari venerdì scorso, in seguito a un’ordinanza cautelare richiesta dalla Procura della Repubblica di Avellino.

Le accuse a suo carico sono pesanti: plurimi episodi di estorsione ai danni di un sedicenne di Ospedaletto, il quale, stremato dalle incessanti pretese economiche, ha infine trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri.

Un momento cruciale dell’inchiesta risale all’11 settembre 2017, quando i Carabinieri di Avellino hanno messo in atto un’operazione nel cuore del capoluogo irpino. Avvisati dal giovane, i militari sono intervenuti proprio durante un incontro tra V.G. e la vittima, mentre quest’ultima stava consegnando l’ennesima somma di denaro richiesta. L’intervento ha permesso di bloccare l’atto estorsivo e di recuperare il contante appena passato di mano. In quell’occasione, V.G. non era solo: era accompagnato da F.G. e N.D., entrambi già noti alle forze dell’ordine. Anche loro sono stati fermati e successivamente denunciati, sebbene non sottoposti a misure restrittive.

Oltre alle estorsioni, V.G. dovrà rispondere anche dell’accusa di lesioni aggravate perpetrate nei confronti del medesimo minore. Assistito dall’Avvocato Rolando Iorio, l’indagato ha quindi ribadito la sua scelta di non rilasciare dichiarazioni davanti al magistrato inquirente.