Smascherata estorsione a Benevento: Tre arresti nel caso Trotta Bus Services
Nella giornata odierna, a seguito di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento, in collaborazione con la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura locale, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Benevento, ha riguardato tre individui residenti a Benevento: Marco Chiariello, 22 anni, Niko De Luca, 29 anni, e Francesco Lepore, 27 anni. Questi ultimi sono stati tratti in arresto con l’accusa di estorsione aggravata in concorso ai danni della Trotta Bus Services S.p.A., società affidataria sia della gestione dei parcheggi a pagamento in diverse aree centrali della città, sia del servizio di mobilità urbana.
L’inchiesta che ha condotto a questi sviluppi giudiziari ha preso avvio nel novembre 2019. Le attività investigative si sono concentrate su una serie di gravi atti intimidatori: dapprima, l’incendio doloso di tre minibus custoditi all’interno del deposito della Trotta Bus, e successivamente, il 1° dicembre 2019, la distruzione di due parchimetri situati in Piazza Cardinal Pacca a Benevento, anch’essi in gestione alla medesima azienda.
La complessa fase investigativa, che ha impiegato metodologie come il controllo capillare del territorio, attività di osservazione diretta e l’uso di strumentazioni tecniche, ha consentito alle forze dell’ordine di raccogliere un solido impianto indiziario a carico degli indagati in relazione ai reati contestati.
È emerso dalle risultanze investigative che Niko De Luca, il 29enne, ritenuto il gestore di fatto di una cooperativa beneventana operante nel settore dei parcheggi, avrebbe esercitato ripetute minacce nei mesi di maggio e settembre 2019. Le intimidazioni, rivolte a un dipendente della Trotta Bus, miravano ad assicurarsi la gestione dei parcheggi cittadini considerati più redditizi. Successivamente, nel dicembre 2019, per dare seguito a tali minacce, De Luca avrebbe commissionato agli altri due co-indagati – uno dei quali era stabilmente alle sue dipendenze – l’incendio dei due parcometri in Piazza Cardinal Pacca. Questa escalation di azioni delittuose avrebbe costretto la Trotta Bus Services S.p.A. ad accettare la presenza di un’area di sosta abusiva, non autorizzata e gestita illecitamente dal 29enne, adiacente al parcheggio regolarmente affidato alla società presso lo Stadio “Ciro Vigorito” di Benevento, in base a una determina dirigenziale comunale. Attraverso questa condotta, gli arrestati si sarebbero procurati un ingiusto profitto, derivante dai proventi dell’attività di parcheggio illegale, causando un pari danno economico alla Trotta Bus Services S.p.A.
L’effettiva capacità intimidatoria delle azioni poste in essere dagli indagati è stata comprovata dal pieno raggiungimento dello scopo perseguito dal 29enne. Grazie alle minacce iniziali e ai successivi atti incendiari compiuti dai suoi complici, egli è riuscito a imporre alla Trotta Bus la propria attività di parcheggio abusivo proprio nell’area contigua a quella già sotto la gestione legittima della società.
