Crisi Costi Edilizi: Fernando Errico Sollecita un Intervento Normativo Immediato
Per svariati mesi, l’escalation dei prezzi delle materie prime ha paralizzato i lavori edili basati su preventivi preesistenti e messo in seria difficoltà le imprese appaltatrici. Sembra ora che il Governo sia intenzionato a scendere in campo per mitigare l’impatto del “caro materiali”. Ad annunciarlo è Fernando Errico, delegato del Presidente De Luca per la tratta Napoli-Bari.
Errico ha indicato che una nuova disposizione normativa potrebbe essere inserita in un decreto legge del Ministro Giovannini. Le ipotesi attualmente in discussione prevedono due approcci principali: ripristinare un meccanismo di compensazione già applicato con successo nel 2008, che prevederebbe aggiustamenti in corso d’opera, oppure optare per un intervento a conguaglio a favore delle imprese danneggiate.
“Mi auguro che queste misure si concretizzino quanto prima,” ha dichiarato Errico, “poiché il rincaro dei materiali costituisce la principale emergenza che il settore delle costruzioni sta affrontando in questi mesi, una battaglia che l’Ance sta portando avanti con insistenza da tempo.” Errico ha sottolineato che, attualmente, “le imprese lavorano sottocosto, rendendo indispensabili misure eccezionali, concrete e tempestive. Queste sono cruciali per scongiurare il blocco di centinaia di cantieri, sia pubblici che privati, e per evitare di compromettere iniziative fondamentali come le opere del Recovery Plan e gli interventi del Superbonus 110%.”
In conclusione, il Delegato per la Napoli-Bari ha avvertito: “Senza un pronto intervento governativo, il rischio di conseguenze gravissime in termini di occupazione e investimenti è elevatissimo.”
