Franco Di Cecilia si congeda da Forza Italia: una rottura motivata dalle prospettive politiche.

Franco Di Cecilia si congeda da Forza Italia: una rottura motivata dalle prospettive politiche.

Il consigliere provinciale Franco Di Cecilia, figura politica di lungo corso ed ex sindaco di Sturno, ha ufficialmente annunciato la sua separazione da Forza Italia. La decisione, maturata dopo la sua adesione al partito nel 2008 e un percorso politico avviato decenni fa, è stata esplicitamente motivata da una “netta divergenza sulle prospettive politiche a livello nazionale”.

Interrogato sul suo percorso futuro, Di Cecilia, che si descrive come un “mediano del centrodestra per una vita intera”, ammette di non avere una risposta definita. Sottolinea, tuttavia, che il suo impegno si orienterà prioritariamente verso il territorio locale anziché verso una specifica affiliazione partitica. “L’Irpinia necessita di una rappresentanza più efficace,” ha dichiarato, rimarcando l’importanza di focalizzarsi sulle esigenze della sua terra.

Riguardo alla recente nomina di Carmine De Angelis, sindaco di Chiusano San Domenico, a coordinatore provinciale di Forza Italia nella provincia di Avellino, Di Cecilia si limita a prendere atto della scelta del partito, formulando i migliori auguri per un proficuo operato.

Pur affermando di voler lasciare “senza clamore e senza inutili polemiche”, l’ex consigliere provinciale precisa che non rimarrà inerte qualora si presentassero provocazioni. Conclude con un’acuta critica all’organizzazione interna di Forza Italia, sostenendo che “per un errore storico, il partito ha sempre avuto un’impostazione organizzativa molto blanda”. A suo avviso, la situazione starebbe evolvendo verso una struttura “ancora più eterea, quasi paragonabile a un albergo a ore, dove l’ingresso e l’uscita sono eccessivamente agevolati”.