Garante Campania Assicura il Trasporto Scolastico Gratuito per Disabili: Un Diritto Fondamentale Ribadito dal Consiglio di Stato

Garante Campania Assicura il Trasporto Scolastico Gratuito per Disabili: Un Diritto Fondamentale Ribadito dal Consiglio di Stato

L’avvocato Paolo Colombo, Garante per i diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, ha divulgato un’importante delucidazione fornita dal Consiglio di Stato riguardante il servizio di trasporto scolastico per gli studenti con disabilità. È stato chiarito che il trasporto degli studenti con disabilità è parte integrante del diritto all’istruzione. Di conseguenza, nessuna spesa contributiva può essere imposta alle famiglie; la piena responsabilità dell’erogazione di questo servizio ricade sull’amministrazione comunale, al fine di assicurare l’esercizio rapido ed efficace di questo diritto educativo fondamentale.

Il Consiglio di Stato, con il parere 403/2021, ha specificato che tale prestazione deve essere fornita gratuitamente, in linea con i principi superiori di non discriminazione sanciti dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea e dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. L’integrazione scolastica per gli individui con disabilità persegue un traguardo ambizioso e articolato: non solo assicurare l’accesso al sapere, ma anche favorire l’acquisizione di abilità e competenze essenziali per la loro piena inclusione sociale. L’apprendimento e l’inserimento nel contesto scolastico sono, infatti, presupposti fondamentali per l’integrazione sia nel mondo del lavoro sia nella società in generale, pilastri essenziali per costruire comunità basate sui valori di solidarietà e uguaglianza.

In sostanza, il trasporto scolastico, organizzato per rispondere alle specifiche necessità dell’alunno disabile dalla propria abitazione all’istituto, configura un “diritto soggettivo” imprescindibile per la concreta attuazione del diritto all’istruzione per questi studenti, analogamente a quanto avviene per tutti gli altri. Questo diritto costituzionale comporta, di conseguenza, precisi “doveri” a carico delle amministrazioni pubbliche, escludendo qualsiasi onere di partecipazione alle spese per i genitori dei minori interessati.

È importante sottolineare, inoltre, che persino nell’eventualità ipotetica di un costo previsto per il servizio, nessuna amministrazione sarebbe autorizzata a interromperne l’erogazione, potendo piuttosto ricorrere ai normali strumenti per la riscossione di eventuali crediti. Ciononostante, il Consiglio di Stato ha chiarito in modo definitivo che tale scenario non si applica: il trasporto scolastico per gli studenti con disabilità è, e deve rimanere, un servizio pubblico completamente gratuito.

L’avvocato Colombo ha espresso il proprio auspicio che gli enti locali si conformino a questa direttiva del Consiglio di Stato, ponendo fine ai molteplici disservizi che purtroppo ancora si manifestano in questo ambito.