Smaltimento Illegale: Due Denunce in Irpinia a Seguito di Controlli Ambientali
In Irpinia, l’attenzione del Gruppo Carabinieri Forestale resta elevata nella sua attività di programmazione ed esecuzione di controlli mirati alla rilevazione di illeciti connessi alla salvaguardia dell’ambiente e della salute collettiva, con un’enfasi particolare sulla gestione non conforme dei rifiuti.
Nel corso di tali operazioni, i Carabinieri della Stazione Forestale di Monteforte Irpino, a seguito di una minuziosa verifica sul corpo idrico dei “Regi Lagni”, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Avellino l’amministratore unico di un’impresa con sede a Mugnano del Cardinale. L’uomo è stato ritenuto responsabile di una gestione irregolare delle acque di scarico industriali. Nello specifico, l’ispezione ha evidenziato diverse anomalie nella gestione dei residui prodotti dalla stessa azienda: è stato accertato che i fanghi, provenienti dalle varie fasi del processo produttivo, venivano convogliati dapprima in una cisterna e successivamente, attraverso un condotto, raggiungevano un pozzetto d’ispezione per essere poi scaricati direttamente nella fognatura comunale, senza subire alcun trattamento di depurazione.
Alla medesima Autorità Giudiziaria è stato segnalato anche un quarantenne della provincia di Napoli. L’individuo è stato intercettato dai Carabinieri della Stazione Forestale di Marzano di Nola mentre era alla guida di un autocarro che trasportava materiale di risulta, sebbene sprovvisto sia del formulario di identificazione dei rifiuti, sia dell’autorizzazione necessaria al trasporto, e non risultasse iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
