Metamorfosi e Merito ad Avellino: Riconoscimenti per i Giovani Ambasciatori dell’Ambiente

Metamorfosi e Merito ad Avellino: Riconoscimenti per i Giovani Ambasciatori dell’Ambiente

Il 5 giugno, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, gli studenti delle classi terze del V Circolo Didattico di Avellino, presso il Plesso Madre Teresa di Calcutta, saranno onorati con un attestato di merito. Questo riconoscimento corona il loro esemplare impegno nel progetto “Bruco”, un’iniziativa affascinante che ha rappresentato la fase culminante di un laboratorio didattico di natura interdisciplinare. Attraverso questo percorso, inserito nell’ambito dell’Educazione Civica, i giovani partecipanti hanno assimilato con successo competenze fondamentali, trasmesse in modo magistrale e trasversale dalle loro insegnanti.

Nonostante le sfide logistiche, data la loro temporanea ospitalità presso il Centro Sociale “Samantha della Porta” di Avellino, in attesa di una sistemazione definitiva, gli alunni hanno dimostrato una dedizione incrollabile, raggiungendo risultati eccellenti. L’esperienza centrale del progetto ha visto i bambini seguire con attenzione la metamorfosi dei bruchi, un’osservazione diretta che ha permesso loro di comprendere le intricate fasi dell’evoluzione e di esplorare vari concetti scientifici. Questo approccio pratico ha sortito effetti notevoli non solo sul piano cognitivo, ma anche su quello emozionale.

La natura si è rivelata una maestra insostituibile, offrendo ai piccoli pensatori profonde riflessioni sul valore inestimabile della biodiversità, sull’importanza cruciale degli ecosistemi e sul ruolo vitale degli insetti, essenziali impollinatori di innumerevoli specie vegetali da cui dipende la sopravvivenza umana. Con un entusiasmo contagioso, i bambini hanno liberato le loro farfalle — battezzate con nomi illustri come Leonardo (Leo), Pitagora, Madre Teresa, Dante e Alberto (Einstein) — esclamando all’unisono: “Possiamo cambiare il mondo!”. Hanno così incarnato lo spirito del motto di Madre Teresa di Calcutta: “Siamo stati la Goccia nell’Oceano” attraverso la loro cura delle farfalle.

Le insegnanti, a conclusione di questa esperienza formativa, hanno condiviso la loro prospettiva: “Abbiamo adottato, allevato, nutrito e protetto i bruchi attraverso ogni fase della loro metamorfosi. Assistere al loro primo volo, una volta trasformati in farfalle, è stato un momento di pura emozione. Abbiamo avuto la fortuna di condividere in sicurezza questi voli inaugurali, man mano che ogni farfalla emergeva, con l’intero corpo studentesco del plesso, in un tripudio di gioia ed emozioni liberatorie!”. Le docenti hanno sottolineato come il progetto abbia offerto “un potente messaggio di speranza e fiducia nel domani, particolarmente significativo in un anno così impegnativo per i nostri bambini, i quali necessitano di una visione positiva e propositiva della vita. Occasioni di riflessione come la Giornata dell’Ambiente si rivelano indispensabili per rammentare che anche i più vasti equilibri del nostro pianeta sono profondamente influenzati dalle gesta, apparentemente piccole, dei più giovani”.