Allarme Sicurezza e Degrado sulla SS Appia 7 a Benevento: L’Appello Urgente di Bozzi e Pacillo

Attraverso una dettagliata missiva indirizzata a un’ampia platea di autorità, tra cui il Presidente della Regione Campania, On. Vincenzo De Luca, il Presidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci, il Sindaco di Benevento, Clemente Mastella, unitamente al Comando Provinciale dei Carabinieri, al Difensore Civico Regionale e al Prefetto di Benevento, i signori Bozzi e Pacillo hanno vigorosamente denunciato il grave stato di abbandono e la precarietà strutturale che affliggono la Strada Statale Appia 7.

Tale arteria stradale è divenuta estremamente rischiosa a causa di diffuse e profonde voragini nel manto bituminoso. Queste fenditure, aggravate dalle copiose precipitazioni, si trasformano in veri e propri ostacoli, rendendosi sempre più ampie e profonde. Gli utenti della strada, siano essi automobilisti o motociclisti, sono costretti a compiere manovre evasive, invadendo spesso la corsia opposta per evitarle, con un conseguente aumento esponenziale del rischio di collisioni frontali.

La criticità è particolarmente evidente lungo la direzione Benevento-Napoli, in prossimità dell’ex stabilimento Italsemi, dove si registra anche una preoccupante fuoriuscita di liquami lungo la carreggiata, imputabile al collasso in più punti del sistema collettore fognario.

La comunità, in particolare i residenti della Contrada Epitaffio, ma anche numerosi cittadini non direttamente residenti in zona, ha già denunciato in svariate occasioni le deplorevoli condizioni della strada e del canale da cui sgorgano i reflui. Questa situazione precaria è stata segnalata ripetutamente all’attenzione dell’attuale Amministrazione Mastella, delle precedenti giunte e di tutte le autorità competenti.

I firmatari ritengono che il mantenimento di tale scenario di pericolo sia ormai intollerabile. Pertanto, sollecitano vivamente i destinatari, ciascuno nell’ambito delle proprie attribuzioni e responsabilità, ad adottare con urgenza tutte le misure necessarie per ripristinare le condizioni di sicurezza della viabilità. Essi ricordano che, qualora si verificassero incidenti con esiti fatali o lesioni gravi dovuti a questa insidia stradale, verrà presentata un’istanza/denuncia all’Autorità Giudiziaria. L’obiettivo sarà accertare la presenza oggettiva di pericoli o insidie sulla strada, dovuti a condotte omissive o commissive colpose da parte dell’ente proprietario, e di stabilire l’eventuale nesso causale tra tale negligenza e i danni subiti dagli utenti.

Si richiede, infine, un celere riscontro alla presente comunicazione, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 241/90 e dall’articolo 328 del Codice Penale.