Grottaminarda: Truffata Anziana di 75 Anni, ma Due Tentativi Simili Sventati
Un raggiro è stato perpetrato ieri pomeriggio a Grottaminarda, colpendo una donna di 75 anni. Il truffatore ha impiegato una tecnica ben precisa per estorcere alla signora anziana 300 euro in contanti e numerosi gioielli d’oro. Innanzitutto, la vittima designata riceveva una telefonata con una richiesta urgente di denaro, asseritamente per saldare un acquisto online effettuato dal nipote, il quale, in caso contrario, sarebbe stato arrestato. Poco dopo la conversazione telefonica, l’impostore si presentava direttamente all’abitazione della donna ingannata per ritirare quanto pattuito. Non appena in possesso della refurtiva, che l’anziana, terrorizzata, era riuscita a recuperare, il malintenzionato si dava alla fuga. Soltanto in quel momento, la 75enne ha compreso di essere caduta in un inganno e, senza esitare, ha presentato una denuncia presso la Stazione locale dei Carabinieri.
Una tecnica analoga è stata impiegata in altri due tentativi di truffa, questa volta ai danni di una settantenne e di una ottantenne della stessa località. Fortunatamente, grazie ai costanti avvertimenti forniti dall’Arma, entrambe le donne sono riuscite a sventare il raggiro.
Dopo aver ricevuto la segnalazione, i Carabinieri hanno avviato immediatamente le indagini. Nel giro di pochi minuti, hanno intercettato e fermato un veicolo sospetto. A bordo c’erano un uomo di 30 anni e uno di 48, entrambi residenti a Napoli e già noti alle forze dell’ordine, specialmente per precedenti frodi ai danni di persone anziane. Il sospetto degli agenti si è rivelato fondato: un’immediata perquisizione personale e del veicolo ha permesso di rinvenire e confiscare due telefoni cellulari, le cui schede SIM erano intestate a terzi. I due uomini non hanno saputo fornire alcuna giustificazione plausibile per il loro possesso. Oltre a essere denunciati a piede libero per la condotta illecita, e considerando la loro ingiustificata presenza nel Comune, per entrambi gli individui è stata avviata la procedura per l’emissione del Foglio di Via Obbligatorio, una misura preventiva di allontanamento.
Si rammentano, ancora una volta, i preziosi consigli divulgati nell’ambito dell’iniziativa “Difenditi dalle Truffe”. Questa campagna è indirizzata principalmente agli anziani, che spesso sono i bersagli più vulnerabili, ma anche a tutti gli operatori, pubblici e privati, nonché a familiari e amici che, interagendo con persone anziane, possono svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione e nella protezione di questa fascia della popolazione. Diventa fondamentale imparare a identificare le circostanze più rischiose, a riconoscere gli indizi che segnalano un potenziale tentativo di frode e, di conseguenza, a sapere come agire. L’isolamento sociale è un fattore che spesso favorisce i truffatori: gli anziani che hanno poche relazioni, una ridotta prontezza di riflessi o una scarsa familiarità con i meccanismi delle truffe, possono cadere più facilmente vittime di questi inganni.
Si raccomanda la massima cautela se qualcuno dovesse contattarvi telefonicamente o presentarsi direttamente a casa vostra, richiedendo denaro o beni di valore per presunte cauzioni, debiti inesistenti o acquisti fasulli, adducendo di essere stato inviato da un parente. In simili situazioni, è imperativo posticipare qualsiasi incontro, contattare direttamente il familiare in questione per verificare la veridicità della richiesta e segnalare immediatamente ogni circostanza dubbia al numero di emergenza “112” o al Comando dei Carabinieri più vicino.
